Osg22 (feat. Colewsky & PEETRASH)
Da sempre in bilico in punta di piedi
Martello ed incudine non ho rimedi
Non l'ho mica scelto mi sono adattato
A testa bassa non mi sono mai lamentato
Questi possiedono tutto ma non le parole
Bucano più delle loro pallottole
Brutti ricordi li chiudo dentro quelle cazzo di scatole
Cade la lingua precisa sul kick
Cade la lingua precisa sul beat
Cade l'accento preciso sull'i
Bacio la scena come Jadakiss
Dimmi tu come vuoi abbattermi
Pignoramento più tanti altri cazzi
Tutta sta merda m'ha reso più forte
L'unica cosa che non m'ha colpito è la morte
Faccio arte, no Instagram
Più colore, no monogram
Più di un film, un kolossal
Mo sto bene, no lexotan
Sono rimasto il sorriso della mia strada Angelica Balabanoff
Percorsa di giorno e di notte da quando ero solo un piccolo sbarbato
Riprendo fiato senti c'è una pausa
Quando non rappo ti colpisce un vuoto
Dentro i miei pezzi solo sentimenti
Per questo se smetto il tuo cuore si spegne di botto
Quando mi sentirai dire finalmente che ho fatto strada
Sarà solamente perché sopra c'ho costruito una casa
Sta vita non mi ha fottuto
Infatti vuole me
Ti giuro mi prenderò tutto
Ho troppa fame fre
Hai chiamato fratello chi ti ha dato l'ultimo bacio
Anche giuda ha baciato cristo ora guarda che fine ha fatto
Tu comprend pas
Non capisci ciò che dico
Chi prima mi dava contro
Finge di essere mio amico
Amici falsi alle spalle
Dici meglio "non fidarsi"
E infatti non mi fido più degli amici più cari
Squilla l'iphone chi mi chiama?
Honiro, a sto giro l'ho hittata
Vogliono la mia testa ma incelophanata
Gli farò passare una brutta giornata
Ai piedi dior, in testa i sogni
Che mi faranno fare sti soldi
Prima quelli sporchi poi puliti
Pulisco peccati per i soldi sporchi
Puoi chiamarmi tossico solo se parli di rap
Mi faccio flow endovena mica crack come te
Siamo la nuova scena
Fotto una nuova scema
Ti porto il rap sta sera
Dimmi qual è il problema
E rimarrò
Soltanto negli occhi di chi mi ha amato
Soltanto nell'eco di sta canzone
Domani dal veleno spunta un fiore
Che coglierò su un prato
Dove è cresciuto quell'albero
Che porta il frutto del rimpianto e
Scapperò bruciando quel luogo poi
Scapperò lontano da qua, navigherò il fiume
Di quelle lacrime che cadevano su di me
La notte quando ero solo
Solo, da solo
Tesserò una tela di luce per tutti i miei frè
Così che il buio non gli spezzi le loro ali che
Sono incollate al suolo
Suolo, solo
Pensavi di fottermi ma hai sbagliato
Al risto di lusso entro con la tuta
Ho lottato per il risultato
Tu puoi dire che è tutta fortuna
Sono sempre stato un disgraziato
E tu sempre stato un figghi'arrusa
Ciò che ottengo no non è un regalo
Ho pagato ed emesso fattura
No non mi confondere
Con questi non pensano ai testi ma soltanto ai follower
Ho iniziato a correre
Rischi più grossi che han fatto valanga di polvere
La zona è calda ti tocca scegliere
Solo se brillare fra oppure sciogliere
Non rispondevi ora sono in Honiro
Per te sarà solo un onore rispondere
Il mio nome e P P Peetrash
Lo saprà fra tutta Italia
Tu dovresti farti il bidet
Se vuoi pulirti la faccia
Io non lancio frecciatine
Come fa la tua ragazza
Giuro stavo per morire
A quell'incrocio in quella lancia
Proprio come fossi
Un predestinato
Ma io ti giuro l'ho sempre saputo
Un euro non l'avresti dato
Però tu adesso mi apriresti un mutuo
Mi hanno insegnato che essere amato
Serve quanto essere temuto
Per questo che dico ti amo però poi domani ti mando affanculo
Nuovo telefono nuova vita
Scrivono sopra le note le dita
Un anno davanti per fare meglio
Impiego tempo sarà impegnativa
Non ti sento non ho bene capito
Come dici sono troppi a farlo
Non ti mento lo pensavo anche io
Poi ho ricordato che il talento è un altro
Non mento affatto
Se l'ho detto lo ho fatto
Parole come strumento
Col tempo ho imparato a suonarlo
Sto ancora imparando
Senza umiltà già ti stai umiliando
L'unica sempre al mio fianco
Chi pecca di presunzione
Ha la presunzione di non farlo
Poche sicurezze
Una sola certezza
Forse è mezza ma non
Mi da scelta però
In me cresce
Aria diversa
Che mi presta la voce
E con quella darò
Tutta la carica e l'ego
Collego ogni pezzo di me
Come un pezzo di lego
Osservo Firenze dall'alto e mi vedo
Ancora al liceo le serate gli amici due birre e felici
Non so mi spiego
Su un pezzo di carta bianca ripiego
La vita passata e la vita che spero
Scapperò lontano da qua, navigherò il fiume
Di quelle lacrime che cadevano su di me
La notte quando ero solo
Solo, da solo
Tesserò una tela di luce per tutti i miei frè
Così che il buio non gli spezzi le loro ali che
Sono incollate al suolo
Suolo, solo
Martello ed incudine non ho rimedi
Non l'ho mica scelto mi sono adattato
A testa bassa non mi sono mai lamentato
Questi possiedono tutto ma non le parole
Bucano più delle loro pallottole
Brutti ricordi li chiudo dentro quelle cazzo di scatole
Cade la lingua precisa sul kick
Cade la lingua precisa sul beat
Cade l'accento preciso sull'i
Bacio la scena come Jadakiss
Dimmi tu come vuoi abbattermi
Pignoramento più tanti altri cazzi
Tutta sta merda m'ha reso più forte
L'unica cosa che non m'ha colpito è la morte
Faccio arte, no Instagram
Più colore, no monogram
Più di un film, un kolossal
Mo sto bene, no lexotan
Sono rimasto il sorriso della mia strada Angelica Balabanoff
Percorsa di giorno e di notte da quando ero solo un piccolo sbarbato
Riprendo fiato senti c'è una pausa
Quando non rappo ti colpisce un vuoto
Dentro i miei pezzi solo sentimenti
Per questo se smetto il tuo cuore si spegne di botto
Quando mi sentirai dire finalmente che ho fatto strada
Sarà solamente perché sopra c'ho costruito una casa
Sta vita non mi ha fottuto
Infatti vuole me
Ti giuro mi prenderò tutto
Ho troppa fame fre
Hai chiamato fratello chi ti ha dato l'ultimo bacio
Anche giuda ha baciato cristo ora guarda che fine ha fatto
Tu comprend pas
Non capisci ciò che dico
Chi prima mi dava contro
Finge di essere mio amico
Amici falsi alle spalle
Dici meglio "non fidarsi"
E infatti non mi fido più degli amici più cari
Squilla l'iphone chi mi chiama?
Honiro, a sto giro l'ho hittata
Vogliono la mia testa ma incelophanata
Gli farò passare una brutta giornata
Ai piedi dior, in testa i sogni
Che mi faranno fare sti soldi
Prima quelli sporchi poi puliti
Pulisco peccati per i soldi sporchi
Puoi chiamarmi tossico solo se parli di rap
Mi faccio flow endovena mica crack come te
Siamo la nuova scena
Fotto una nuova scema
Ti porto il rap sta sera
Dimmi qual è il problema
E rimarrò
Soltanto negli occhi di chi mi ha amato
Soltanto nell'eco di sta canzone
Domani dal veleno spunta un fiore
Che coglierò su un prato
Dove è cresciuto quell'albero
Che porta il frutto del rimpianto e
Scapperò bruciando quel luogo poi
Scapperò lontano da qua, navigherò il fiume
Di quelle lacrime che cadevano su di me
La notte quando ero solo
Solo, da solo
Tesserò una tela di luce per tutti i miei frè
Così che il buio non gli spezzi le loro ali che
Sono incollate al suolo
Suolo, solo
Pensavi di fottermi ma hai sbagliato
Al risto di lusso entro con la tuta
Ho lottato per il risultato
Tu puoi dire che è tutta fortuna
Sono sempre stato un disgraziato
E tu sempre stato un figghi'arrusa
Ciò che ottengo no non è un regalo
Ho pagato ed emesso fattura
No non mi confondere
Con questi non pensano ai testi ma soltanto ai follower
Ho iniziato a correre
Rischi più grossi che han fatto valanga di polvere
La zona è calda ti tocca scegliere
Solo se brillare fra oppure sciogliere
Non rispondevi ora sono in Honiro
Per te sarà solo un onore rispondere
Il mio nome e P P Peetrash
Lo saprà fra tutta Italia
Tu dovresti farti il bidet
Se vuoi pulirti la faccia
Io non lancio frecciatine
Come fa la tua ragazza
Giuro stavo per morire
A quell'incrocio in quella lancia
Proprio come fossi
Un predestinato
Ma io ti giuro l'ho sempre saputo
Un euro non l'avresti dato
Però tu adesso mi apriresti un mutuo
Mi hanno insegnato che essere amato
Serve quanto essere temuto
Per questo che dico ti amo però poi domani ti mando affanculo
Nuovo telefono nuova vita
Scrivono sopra le note le dita
Un anno davanti per fare meglio
Impiego tempo sarà impegnativa
Non ti sento non ho bene capito
Come dici sono troppi a farlo
Non ti mento lo pensavo anche io
Poi ho ricordato che il talento è un altro
Non mento affatto
Se l'ho detto lo ho fatto
Parole come strumento
Col tempo ho imparato a suonarlo
Sto ancora imparando
Senza umiltà già ti stai umiliando
L'unica sempre al mio fianco
Chi pecca di presunzione
Ha la presunzione di non farlo
Poche sicurezze
Una sola certezza
Forse è mezza ma non
Mi da scelta però
In me cresce
Aria diversa
Che mi presta la voce
E con quella darò
Tutta la carica e l'ego
Collego ogni pezzo di me
Come un pezzo di lego
Osservo Firenze dall'alto e mi vedo
Ancora al liceo le serate gli amici due birre e felici
Non so mi spiego
Su un pezzo di carta bianca ripiego
La vita passata e la vita che spero
Scapperò lontano da qua, navigherò il fiume
Di quelle lacrime che cadevano su di me
La notte quando ero solo
Solo, da solo
Tesserò una tela di luce per tutti i miei frè
Così che il buio non gli spezzi le loro ali che
Sono incollate al suolo
Suolo, solo
Credits
Writer(s): Marco Premoli, Lorenzo Caratelli, Giuseppe De Paola, Salvatore Anania, Vittorio Rossi, Mathias Emanuele
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