Enemy

Giornate gialle come in Enemy
Di quelli non he ho tanti
Basto io fra, credimi
Non me lo scordo come i debiti
Come ste sedici
L' arte attraversa cavi elettrici
Sta notte mi derubo I ricordi
Psicoreato
Che ogni rimpianto
L' ho bevuto, l' ho fumato
Emozioni e sostanze
Sincronizzate in tandem
Tutto vano come ridipingere una casa in fiamme
Nai vai fai come gli altri, divertiti
Atrofizzati i pensieri, perditi
Che sta notte è una finte fine, il 2012
Pioggia nei calici
Rido tra i lacrimogeni
E voi, no cervello no dolore
Un po' vi invidio
In questo schifo state in equilibrio
Io coi pesi sulle spalle barcollo casco nel vino
Non sono mai stato mio amico
Io la risata troppo forte
Che poi si trasforma in tosse
L' autostima accasciata di fronte a quei mille forse
La bestemmia tra preghiere
L' ateo in mezzo alla fede
L' idea di libertà circondata dalle ringhiere
Tra la preda e il predatore
La testa o fra oppure il cuore
Il dolore che da lezione
Il piacere si fa prigione
Con tutti sti dettagli vedo sfocato
Ma so che il caos è ordine indecifrato

Un tuffo Nel subconscio
Scogliere di Moher
Me contro me, in un ring di idee
Mi aggrappo ai mozziconi
Affogo nella cenere
Me o l' altro me tu a chi vuoi credere
Balliamo un lento soffocati dalla polvere
Me che abbraccia me come la ruggine
Chi mette maschere sopporta il loro peso man
Ma basta un pianto per distruggerle



Credits
Writer(s): Ani Gjergji
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