Case Di Corte (feat. Primero Butti)

So che sbaglierò di nuovo
Oggi c'è il sole e non mi copro
Sarà un altro giorno vuoto
Cosa vuoi da me
Hombre, giuro, basta poco
Ho ancora il piatto mezzo vuoto
Per quei pacchi sottovuoto
Cercavano me
Andavo alla fermata infondo alla via
Gigi saliva alla madonnina
Ci prendevano in giro per qualche rima
Mi dicevano di non pensare alla musica
LF sopra la maglietta
Se avessi saputo come finiva
Non avrei smesso di fare musica
Guardo avanti e cambio prospettiva
Tutti sanno che lo faccio
Non so perché me lo chiedi ancora
Se è per questo, non ho mai smesso
Come i grammi in quella stagnola
Mi trovi nei giri di giostre
Come le giostre a novembre
Quelle panette dove le hai prese
Mi chiede il borghese
Figlio di puttana
Ci pago l'affitto ogni mese
E soffierò la riga rimasta
Non passerò la vita in disgrazia
Ripenserò alla gente di piazza
Andre è andato in Spagna
E qua cosa cambia per me

Sto ancora in via
In case di corte
Conto le volte
In cui è andato tutto a troie
Ye
La mia rovina un po' sono io, un po' sei te
Lascia i cazzi tuoi
E non farti più i miei, ma me
Che una stanza per me
No, non c'è stata mai
E una chance a noi
Non l'hanno data mai
Dicevo: me ne andrei
Dio ride e cambia i piani
Non penso a domani
Ma penso al domani che avrò

E so che sbaglierò di nuovo
Issues mi mangeran poco a poco
Curo nonna, sta sotto oxy
E penso al peggio per l'anno dopo
Non è un problema stare solo
Ma stare al mondo non sarà un gioco
Senza un titolo, né un lavoro
Sulle spalle il peso che porto è dei miei morti
Mentre vai a fare shopping
Sacrifico i miei giorni
I dont wanna go to jail
Ma in casa ho bricks
In un frigo vide quanto me
E giran più le drugs che la music
Già da un decennio ormai
E soffierò via la riga rimasta
Non passerò la vita in disgrazia
Ripenserò alla gente di piazza
Le estati in montagna
E i rischi che ho corso per cash

Sto ancora in via
In case di corte
Conto le volte
In cui è andato tutto a troie
Ye
La mia rovina un po' sono io, un po' sei te
Lascia i cazzi tuoi
E non farti più i miei, ma me
Che una stanza per me
No, non c'è stata mai
E una chance a noi
Non l'hanno data mai
Dicevo: me ne andrei
Dio ride e cambia i piani
Non penso a domani
Ma penso al domani che avrò

Dio ride e cambia i piani



Credits
Writer(s): Alessandro Boccon
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