Saturday Night
Parola nella city che io sono il più forte
Ma sappi che lo stesso esco di sabato notte
Mi guardo allo specchio son cambiato sì parecchio
Dopo il primo disco aspetti ancora che colpisco
Ho chiuso un nuovo disco frate sai cosa mi pare?
Che adesso sono serio e adesso so che cosa fare
Per me solo obiettivi girano nella mia mente
Non sono più un bambino baby non gioco più a niente
Fotte sega della gente io vado per la mia strada
Anche se sono famoso mi puoi trovare in strada
Scommetto stai pensando "Questa barra non fa rima"
Adesso ti rispondo caghi più il cazzo di prima
Parola nella city che io sono il più forte
Ma sappi che lo stesso esco di sabato notte
Mi guardo allo specchio son cambiato si parecchio
Dopo il primo disco aspetti ancora che colpisco
Per anni io credevo che ero l'unico a sbagliare
Mi ha deluso troppa gente io non posso perdonare
Mai seguito i commenti ci ho messo sempre di mio
Fanculo quegli infami ho creduto solo in Dio
Tu parli sì di Rik sei solo un morto di fame
Che ti campa ancora mamma definisco un infame
Che fino a un anno prima lui era solo un bambino
E adesso mi minaccia ma tu fammi un bocchino
Parola nella city che io sono il più forte
Ma sappi che lo stesso esco di sabato notte
Mi guardo allo specchio son cambiato si parecchio
Dopo il primo disco aspetti ancora che colpisco
Ma sappi che lo stesso esco di sabato notte
Mi guardo allo specchio son cambiato sì parecchio
Dopo il primo disco aspetti ancora che colpisco
Ho chiuso un nuovo disco frate sai cosa mi pare?
Che adesso sono serio e adesso so che cosa fare
Per me solo obiettivi girano nella mia mente
Non sono più un bambino baby non gioco più a niente
Fotte sega della gente io vado per la mia strada
Anche se sono famoso mi puoi trovare in strada
Scommetto stai pensando "Questa barra non fa rima"
Adesso ti rispondo caghi più il cazzo di prima
Parola nella city che io sono il più forte
Ma sappi che lo stesso esco di sabato notte
Mi guardo allo specchio son cambiato si parecchio
Dopo il primo disco aspetti ancora che colpisco
Per anni io credevo che ero l'unico a sbagliare
Mi ha deluso troppa gente io non posso perdonare
Mai seguito i commenti ci ho messo sempre di mio
Fanculo quegli infami ho creduto solo in Dio
Tu parli sì di Rik sei solo un morto di fame
Che ti campa ancora mamma definisco un infame
Che fino a un anno prima lui era solo un bambino
E adesso mi minaccia ma tu fammi un bocchino
Parola nella city che io sono il più forte
Ma sappi che lo stesso esco di sabato notte
Mi guardo allo specchio son cambiato si parecchio
Dopo il primo disco aspetti ancora che colpisco
Credits
Writer(s): Riccardo Grassi
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