Disordine

Ma tu cos'hai pensato?
Intendo appena mi hai guardato
Perché quello che ho provato io
È stato credere esistesse un Dio

Perché nessuno mai
Mi aveva mai guardato e detto tutte queste cose
Non ci fermiamo ai cliché
Come un mazzo di rose

Poi arrivi tu
Così mi cogli di sorpresa
Dentro all'istante ultimo
Ad un passo dalla resa

Mi trovo meglio anche io, non sono quello che pensavo
Della tua voce alla mattina sono innamorato
La colazione bagnata di pioggia sulla quella panchina
Cosa pensavi tu?
Alla fine non rispondi ma capisco che
L'hai fatto per portarmi via da questi miei perché
Quello che vedo allo specchio è perfetto

Quando ci siamo conosciuti
Era una situazione buffa
Ci siamo riconosciuti
E non ho più capito nulla

Non sembra più
Nemmeno lunedì mattina
Anche se odio ancora
Il tuo disordine in cucina

Mi trovo meglio anche io, non sono quello che pensavo
Di ciò che vedo stamattina sono innamorato
La colazione bagnata di pioggia sulla quella panchina
Cosa pensavi tu?
Alla fine non rispondo ma capisco che
L'hai fatto per portarmi via da questi miei perché
Quello che vedo allo specchio è perfetto

Di quell'inferno che porto dentro
Tu ne cancelli il segno

Mi trovo meglio anche io, non sono quello che pensavo
Di ciò che vedo stamattina sono innamorato
La colazione bagnata di pioggia sulla quella panchina
Cosa pensavi tu?
Alla fine non rispondo ma capisco che
L'hai fatto per portarmi via da questi miei perché
Quello che vedo allo specchio è perfetto
Quello che vedo allo specchio è perfetto



Credits
Writer(s): Fabio Fornaro, Monia Russo
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