Scelgo di vivere

Una strada trafficata, la finestra
Mi svegliavo molto presto, col mal di testa
Fermenti lattici a digiuno e tanto fumo
La gastrite cantava felice "non faccio sconti a nessuno"

Troppe cellule incazzate, ogni giorno
Sinapsi in corto dissociate, dopo il tramonto
Invano a chiedersi perché non frega niente a nessuno
Ed un motivo poi non c'è, sai, ce n'è più di uno

Lasciami dire ciò che sento
Se posso stare, posso stare controvento
Se per sognare, per sognare non c'è tempo
Io scelgo di vivere, vivere

Siamo così fragili, siamo di vetro
Guardiamo sempre avanti, andando indietro
Hai notato i cerchi che facciamo
Cercando fuori il centro fino a che non ci arrendiamo

Il puzzle impossibile nella tua testa
Lì si nasconde il fulmine e quel che resta
La cenere dei sogni, Atlantide sommersa
La notte passa lenta ma la vita va di fretta

Lasciami dire ciò che sento
Se posso stare, posso stare controvento
Se per sognare, per sognare non c'è tempo
Io scelgo di vivere, vivere

Lasciami dire ciò che sento
Se posso stare, posso stare controvento
Se per sognare, per sognare non c'è tempo
Io scelgo di vivere, vivere



Credits
Writer(s): Francesca Laneri
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