Nuove valli

Ho scalato montagne solo per giungere a nuove valli
Conto i minuti restanti, i rintocchi, gli intervalli
Tutti i problemi li risolvi buttandoti al centro
Non posso nascondermi in eterno mi butto dentro
L'ansia e la pressione di essere una persona migliore
La competizione, essere meglio di queste persone
Sentirsi perso non ricordarsi il proprio valore
Una maschera di ferro, solo un altro attore
Ora conto le umiliazioni, i soldi, i rimpianti
La fatica, le cime, la scoperta di nuove valli
E pur avendo ancora tanta rabbia da contare
Spesso non ho energie per aprir bocca e urlare
Anche quest'anno non so dove sarò il prossimo
Un Mario Rossi o ricco come Valentino Rossi mo'
Penso sempre a come svoltare
Caffè, libro e matita
Mi posso rilassare? e quando vivo? Questa è vita?
Se queste aspettative sono così schiaccianti
Spotify, stereo, schiaccio pausa, play o avanti
Si vive tra sfide e i traguardi sono tanti
È sabato stasera lascio fuori tutti quanti
Non è facile ma non mi tocca non mi strugge
Sono ciò che hai tra le mani eppure sfugge
Non importa
Dove mi sia rifugiato
Mi stavo preparando non ho mai abbandonato
E se il mondo
Mi mette faccia a terra
Mi rialzo
Per combattere la mia guerra
Ed ora è facile sono ciò che ti distrugge
Ciò che hai tra le mani eppure sfugge
Fatti di invidie, insidie, una chance che non arriva
Cerchi di prepararti, sforzarti, arrivare prima
Aspetto un cambiamento da un altro governo
Non vedo niente per me ministro dell'inferno
Prigionieri
Di una vecchia mentalità che fa cultura
Degli stereotipi, dei patti con la mafia dell'usura
Mi sento in un decennale
Esperimento sociale
Ormai è andato male
Quand'è che mi lasci andare?
Ora che ho sospetti su chiunque mi stia vicino
Ora che non dormo aspettando un nuovo mattino
Ora che cerco soluzioni solo dove non ci sono
Mi accorgo forse tardi di essere solo un uomo
Che deve lasciare i propri sogni per una carriera
Che deve fare una famiglia senza una ragione vera
A volte vorrei dimenticare o lasciarmi andare
Mi preoccupo troppo
Forse è meglio accettare
Ma la fame resta ed è sempre così tanta
Non mi bastan 5k io ne voglio 50
Non fa la felicità ma per me è abbastanza
Perché tenere questi problemi a distanza
Non è facile ma non mi tocca non mi strugge
Sono ciò che hai tra le mani eppure sfugge
Non importa
Dove mi sia rifugiato
Mi stavo preparando non ho mai abbandonato
E se il mondo
Mi mette faccia a terra
Mi rialzo
Per combattere la mia guerra
Ed ora è facile sono ciò che ti distrugge
Ciò che hai tra le mani eppure sfugge

E non mi perdo se sono sulla mia strada
Vorrei stare fermo riportarmi a casa
Forse la mia via non è su un altro ponte
Ma ai piedi del solito fottuto monte
Lascio delle strofe i miei migliori intenti
Ai ripidi pendii, miei vecchi tormenti
Dimmi cosa senti calore odore di timo
Un soffio di inverno il suo arrivo
La mia strada dalla neve fredda coperta
Avanzo e non riesco a vederla
Coltivo ciò che mi resta e se raccolgo tempesta
La porterò con me per sempre dovunque serva
Fenderà dietro me il buio della foresta
Segnerà la mia via non lascerà che mi perda, no



Credits
Writer(s): Inconnu Compositeur Auteur, Andrea Ojetti
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