Pezzi d'inverno

Com'è l'autunno visto da là?
Fa sempre brutto o vai ancora al mare?
La solitudine un po' ti piace
Quando mi addormento abbraccio tutto l'universo

Si ma un suo bacio mi manca, pure uno schiaffo in faccia
Potrei far finta di non aver pianto
E costruire un sorriso prima di uscire dal bagno
"Ora le tue labbra puoi spedirle a un indirizzo nuovo"
Che io una casa non l'ho più, ho una chitarra
E una voglia matta di romperla e un'altra di amarti
Potrei chiamarti ma non mi ricordo il tuo nome
Non sono fatto per sta vita ma nemmeno per la morte

Non sono più qui
Domani è inverno già
Non sono più qui
Dirà l'autunno domani dirà la neve tra un mese ti dirò questo di me
E vedrai
Se sarò ancora più a pezzi

Com'è l'autunno visto da là?
Fa sempre brutto o vai ancora al mare?

Scricchiolo come foglie uno scricciolo,
Uno scracio scritto sopra un foglio
A tratti problematico ha tratti scritti a mano
astratti perché attratto
da ciò che non si mostra in primo piano
Ambrati soli
Sono abbracci per chi è solo come lui, abbracciate due ragazze
Sole tanto quanto lui
Sospettando di esser maschera di me
Se guardandomi allo specchio non so quello chi è
E sto aspettando e non va bene
E intanto i fiumi vanno e vanno e io che faccio?
Mi domando del mio andare e in ciò di un fine
Chi fa ciò non vive, ma nemmeno muore

Domani è domenica e non finirà
Questa voglia di storie amore e aldilà
Piangerò nella pioggia che mi scioglierà

Domani è domenica ed aumenterà
Questa voglia di te e di tutto quel che c'è
Piangerò nella pioggia che mi scioglierà

Domani, domani inventami!

Non sono più qui
Domani è inverno già
Non sono più qui
Dirà l'autunno domani dirà la neve tra un mese ti dirò questo di me
E vedrai
Se sarò ancora più a pezzi