Supermarket (feat. Corrado.)
Okay, prendi il carrello, trascina i nostri litigi
Pesa ciò che dici, tieni sollevato il sacchetto
Tasto 46, tasto dolente
Tanto mi lascia lei, tanto non serve spiegarti
Mentre cerchiamo offerte come mendicanti
Mi piacciono i miei brani quando me li canti
Io scrivo, non esco tanto
Anche tu scegli ciò che è scontato
Nella lista è scritto di prendere dei secondi
Ma nei supermarket non ci sono gli orologi
La realtà scade, poi non la digerisco
Ma le cascate nascono da un precipizio
Mettiamoci in fila, muoviamoci in fila
Tutto nella borsa, chiudi quella porta
Leggo cassa libera, prendiamoli alla lettera
Mentre la commessa si libera, poi tu
Scappi dalla cassa automatica
Io entro in una cassa da morto
Se non esci con me
Se non esci con me
Ti accompagno fino alla macchina
Tieni le buste male col polso
Ma non tieni a me
Ma non tieni a me
Prendo un pugno di mosche se pretendo troppo
Il primo lo schivo ma ci penserà il secondo
E infatti mi si legge in faccia, purtroppo non dormo molto
Scendi pure in pista che tanto a me balla l'occhio
Sono spaesato, molto insicuro, poco convinto
Non ho appetito, tanto è il cervello quello che friggo
Ballo il valzer dello sconfitto cercando il mirto
Se i miei sogni non entrano dentro il carrello che spingo
Ogni dialogo è una scena in slow motion
In cui due stronzi si urlano in faccia
Però la musica copre i discorsi
Perché da amare a odiare sai bastano due secondi
Quante volte ho fatto pena
Tu dimmi, che pena sconti?
La tua carne è fresca ma purtroppo scotta
Mi hai detto cose che non ho pensato mezza volta
E pure con l'ammorbidente la coscienza resta sporca
Ti ho comprato un cuore ma l'ho scordato accanto alla bocca
Voglio un completo di fiori
Cuore in dentro, petto in fuori
Non mi sento, solo rumori
Quello che io ho in me
Lasciami fumare nel deserto
Qui la polizia non arriva
Zucchero sopra ogni ferita
Non dirmi che non tieni a me
Scappi dalla cassa automatica
Io entro in una cassa da morto
Se non esci con me
Se non esci con me
Ti accompagno fino alla macchina
Tieni le buste male col polso
Ma non tieni a me
Ma non tieni a me
Pesa ciò che dici, tieni sollevato il sacchetto
Tasto 46, tasto dolente
Tanto mi lascia lei, tanto non serve spiegarti
Mentre cerchiamo offerte come mendicanti
Mi piacciono i miei brani quando me li canti
Io scrivo, non esco tanto
Anche tu scegli ciò che è scontato
Nella lista è scritto di prendere dei secondi
Ma nei supermarket non ci sono gli orologi
La realtà scade, poi non la digerisco
Ma le cascate nascono da un precipizio
Mettiamoci in fila, muoviamoci in fila
Tutto nella borsa, chiudi quella porta
Leggo cassa libera, prendiamoli alla lettera
Mentre la commessa si libera, poi tu
Scappi dalla cassa automatica
Io entro in una cassa da morto
Se non esci con me
Se non esci con me
Ti accompagno fino alla macchina
Tieni le buste male col polso
Ma non tieni a me
Ma non tieni a me
Prendo un pugno di mosche se pretendo troppo
Il primo lo schivo ma ci penserà il secondo
E infatti mi si legge in faccia, purtroppo non dormo molto
Scendi pure in pista che tanto a me balla l'occhio
Sono spaesato, molto insicuro, poco convinto
Non ho appetito, tanto è il cervello quello che friggo
Ballo il valzer dello sconfitto cercando il mirto
Se i miei sogni non entrano dentro il carrello che spingo
Ogni dialogo è una scena in slow motion
In cui due stronzi si urlano in faccia
Però la musica copre i discorsi
Perché da amare a odiare sai bastano due secondi
Quante volte ho fatto pena
Tu dimmi, che pena sconti?
La tua carne è fresca ma purtroppo scotta
Mi hai detto cose che non ho pensato mezza volta
E pure con l'ammorbidente la coscienza resta sporca
Ti ho comprato un cuore ma l'ho scordato accanto alla bocca
Voglio un completo di fiori
Cuore in dentro, petto in fuori
Non mi sento, solo rumori
Quello che io ho in me
Lasciami fumare nel deserto
Qui la polizia non arriva
Zucchero sopra ogni ferita
Non dirmi che non tieni a me
Scappi dalla cassa automatica
Io entro in una cassa da morto
Se non esci con me
Se non esci con me
Ti accompagno fino alla macchina
Tieni le buste male col polso
Ma non tieni a me
Ma non tieni a me
Credits
Writer(s): Enrico Gaiani, Luca Poletto, Mario Spada, Omar Sadaka, Pietro Vicentini
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