Brescia

Pensa
Quante notti si fanno mattine finita la festa
Avremmo scambiato i vestiti per un mal di testa
Che è timido come il dolore, non si manifesta
Ma ti resta
Sono persa
Vuota come la città che la gente calpesta
Fuori dalla finestra
L'amore cresce con il pianto
L'odio fa da orchestra
Quanto sei bella Brescia
Ma ti vedo diversa
Dimmi che non sei più mia adesso che queste luci si spengono
Le emozioni si perdono
Io ti amo perché mi hai cresciuto
Perché sei piccola ma sogni in grande
E anche se parto e nemmeno saluto
Non sei riuscita mai a darmi le spalle
Ma c'è una parte di me che ti odia, mette alla prova
Ma non sopporta
Quando dai pioggia a chi non si merita neanche una goccia

Oggi io no
Non mi chiederò
Cos'è giusto o sbagliato
Seguirò il tuo profumo
Confuso, bendato
Se il futuro è per noi
Per noi
Alza il volume che connetto i miei pensieri ai tuoi
Basta che non ti annoi

Pensa
Quando l'aria non sa di vendetta ma di indifferenza
Avremmo scambiato i respiri con una promessa
Se chi sopravvive coincide con chi si accontenta o con chi si addormenta
Tu eri fredda
Prima di volare, prima ti chiamassero Brescia
Nei tuoi castelli a passo d'uomo
Perché in fondo ci speri
Chi a te si appoggia poi alloggia nei tuoi pensieri

Oggi io no
Non mi chiederò
Cos'è giusto o sbagliato
Seguirò il tuo profumo
Confuso, bendato
Se il futuro è per noi
Per noi
Alza il volume che connetto i miei pensieri ai tuoi
Io sarò ciò che vuoi

Oggi io no
Non mi chiederò
Cos'è giusto o sbagliato
Seguirò il tuo profumo
Confuso, bendato
Se il futuro è per noi
Per noi, per noi, per noi
Alza il volume che connetto i miei pensieri ai tuoi
Io sarò ciò che vuoi



Credits
Writer(s): Riccardo Strofaldi
Lyrics powered by www.musixmatch.com

Link