Zattera

Via chiamò il capitano
Presi i remi in mano e incomincai a fatigà
Nato sono sventurato, forse sciagurato, cerco la verità
Scappo sempre da me stesso, voglio sol guarire forse lo fa il mar
Quindi mi troverai ai porti, forse in barca o nei bar

Chi cavolo saprà
Del male che accadrà

Fu un giorno come l'altro, passai i giorni in alto
Io e i miei pensieri
Testa sempre fra le nuvole, ma non quelle fisiche, sbronzo ero ieri
Presto il mare cambiò faccia, grigio e furioso a tutti ci sembrò
L'uragano poi apparve dal niente lui apparve
Un mostro che maledirò

Siii c'è chi prega in dio
Ioo a modo mio
Siii ci sfonderà
Morte certa sarà

Chi mi salvò da lì
Mo' so finito qui
Pace a tutti sarà
Questa è l'isola non la

Fui svegliato dalle onde, in un guaio grande dopo tutto mi trovai
Circondato dalla pace, caos nella mente, strano, capirai
Non esiste paradiso dove potrei stare, ovunque io sto mal
Quindi mi troverai ai porti, forse in barca o su un'isola!

Mi tocca costruir
Qualcosa per sfuggir
Lavora fantasia
Per andare via

E poi, vincerò

Chi mi salvò da lí
Mo so finito qui
La mia gran Zattera
Spingo e il vento mi porterà via di qua

Chi mi salvò da lí
Mo so finito qui
La mia gran Zattera
Spingo e il vento mi porterà via di qua



Credits
Writer(s): Glauco Cataldo
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