Basilico
Non mi hai mai saputo scegliere, ma non mi volevi perdere
Perché a volte voler restare può fare solo più male
Troppo stanca di lottare per chi non lo vuole fare
Un passo indietro per davvero, davvero, davvero
Mi giro e non vedo più
Le foglie di basilico appassire proprio laggiù
Davanti alla finestra che domani non aprirai tu
Capisco che poi tutto cambia
Non ha senso la mia rabbia
E proprio nulla resta uguale
So che non vedrò più
Le persiane chiuse alle 10 la mattina
Perché io conosco ogni tua abitudine e difetto
Come non saper badare a niente che non ti appartiene
Come hai fatto con me
E come le tue foglie di basilico
Intrecciare le proprie vite con sogni e aspettative
Che non riesco più a districare ed a lasciare andare
Ora non posso più ascoltare Irene dei Pinguini
Perché mi viene da pensare solo a te, solo a te
Mi giro e non vedo più
Le foglie di basilico appassire proprio laggiù
Davanti alla finestra che domani non aprirai tu
Capisco che poi tutto cambia
Non ha senso la mia rabbia
E proprio nulla resta uguale
So che non vedrò più
Le persiane chiuse alle 10 la mattina
Perché io conosco ogni tua abitudine e difetto
Come non saper badare a niente che non ti appartiene
Come hai fatto con me
E come le tue foglie di basilico
Ogni volta che ti vedo mi innamoro un'altra volta
Vorrei scriverti la canzone più bella della storia
Ma credo non lo sia abbastanza, non è mai alla tua altezza
Ma spero che ti piaccia lo stesso, lo stesso
Perché a volte voler restare può fare solo più male
Troppo stanca di lottare per chi non lo vuole fare
Un passo indietro per davvero, davvero, davvero
Mi giro e non vedo più
Le foglie di basilico appassire proprio laggiù
Davanti alla finestra che domani non aprirai tu
Capisco che poi tutto cambia
Non ha senso la mia rabbia
E proprio nulla resta uguale
So che non vedrò più
Le persiane chiuse alle 10 la mattina
Perché io conosco ogni tua abitudine e difetto
Come non saper badare a niente che non ti appartiene
Come hai fatto con me
E come le tue foglie di basilico
Intrecciare le proprie vite con sogni e aspettative
Che non riesco più a districare ed a lasciare andare
Ora non posso più ascoltare Irene dei Pinguini
Perché mi viene da pensare solo a te, solo a te
Mi giro e non vedo più
Le foglie di basilico appassire proprio laggiù
Davanti alla finestra che domani non aprirai tu
Capisco che poi tutto cambia
Non ha senso la mia rabbia
E proprio nulla resta uguale
So che non vedrò più
Le persiane chiuse alle 10 la mattina
Perché io conosco ogni tua abitudine e difetto
Come non saper badare a niente che non ti appartiene
Come hai fatto con me
E come le tue foglie di basilico
Ogni volta che ti vedo mi innamoro un'altra volta
Vorrei scriverti la canzone più bella della storia
Ma credo non lo sia abbastanza, non è mai alla tua altezza
Ma spero che ti piaccia lo stesso, lo stesso
Credits
Writer(s): Carla Diletta
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