Orme

Scusa se a volte non mi esprimo molto bene da sobrio
Vivo ricordi densi
Tutti quanti immersi
Dentro oceani immensi di odio

Ed è terribile, tu non potrai mai capire
Io quello che provo
La via dell'inverosimile spingerla a fondo
Fin quello che sono

Un bimbo cresciuto che non può capire
Quando ne ha abbastanza
Non sai la polvere che c'è sui libri
Che c'ho sulla mensola in stanza

Alcuni mi hanno cambiato
Con altri invece n'ho avuto costanza
Se qualcosa la sento mia
C'è sintonia solo nel registrarla

Poi
Un'altra notte passata bagnata
Sì dal sudore
Scrivo di te perché so che con te
C'ho la giusta determinazione

Tutto bloccato in un'indecisione
Ti giuro vivo in costante terrore
Che ogni mia scelta fatta
Sia giusta o sbagliata sia stata un errore

E tu continui a ripeterlo a me
Io sempre stanco, gli stessi cliché
Oggi ti scoperei pure per strada
Nuda con solo le tue Décolleté

Sporco sto foglio, ma sporco di che
Sporco di merda, sì sporco di me
Mi son ritrovato in ogni mio testo
Che ho cancellato perché non ero un granché

-

A volte riesco a stare fermo
E far qualcosa di sbagliato
Riesco ad andare lento
Ed arrivare sempre allo stesso orario

Io scrivo in contro tempo
Rispetto a quel che hai pubblicato
Posso fare cento volte meglio
Anche se registro in un armadio

Guido piano ci vedo sfocato
Dove ho parcheggiato mi sono scordato
Ricordo soltanto quando ero in un prato
Caduto sdraiato come addormentato

Poi d'improvviso mi sono svegliato
Non c'era più il vento, mi sono calmato
Di colpo ho deciso che mi sarei alzato
Riprendo quel tempo che non mi hanno dato

Ringrazio mi madre
Il suo modo di fare che io ho sempre odiato
A volte senza un amore sincero
A volte un mistero che va interpretato
A volte l'ho amato

Lo ammetto
A volte ho scordato ogni diffeto
A volte è un dolore forte al petto
Uno sguardo di notte quando mi faccio stretto

Quando mi faccio stretto sotto le coperte
Sento presenze, porte di stanze aperte
Fuori dal presente
Il mondo s'inverte

Suoni di voci con l'eco nel niente
Fiumi di scatti con le foci in mente
Che sa separare da sempre
Quello che riceve da quello che sente