Disperato erotico stomp

Ti hanno vista bere a una fontana
Che non ero io
Ti hanno vista spogliata la mattina
Biricchina biriccò

Mentre con me non ti spogliavi
Neanche la notte
Ed eran botte, Dio, che botte!
Ti hanno visto alzare la sottana
La sottana fino al pelo, che nero!
Poi mi hai detto: poveretto
Il tuo sesso dàllo al gabinetto
Te ne sei andata via con la tua amica
Quella alta, grande e fica
Penso a delusioni, a grandi imprese
A una thailandese
Ma l'impresa eccezionale, dammi retta
È essere

L'impresa eccezionale è essere normale
Che oramai qui da noi non è più banale
L'impresa eccezionale è essere normale
E è normale realizzare almeno l'essenziale
Dove vai
Se cerchi in giro non la troverai
La strada è sempre buia se
Prima non guardi dentro te

Quindi normalmente sono uscito
Dopo una settimana
Non era molto freddo e normalmente
Ho incontrato una puttana
Non so se hai presente
Una puttana ottimista e di sinistra
Non abbiamo fatto niente
Ma son rimasto solo
Solo come un deficiente

Girando ancora un poco ho incontrato
Uno che si era perduto
E mi fa
Ciao, io sono Mario Draghi, senti qua
Investito a pieno titolo di un'opportunità
Costruire il Mondo Novo in mezzo a un funerale
Con le macerie di un decennio in mezzo al Quirinale
E allora incontro tutti senza scomodo
A tutti dico chi governa sta più comodo
Larga intesa, la si tira fino a che non piega
Poi alla fine come a Dalla si conclude in una

E alla fine ho capito il consiglio che mi avrebbe dato
E con rispetto ho salutato e pensieroso verso casa mi sono avviato
Sul portone mi sono fermato

A guardare una stella
Sono molto preoccupato
Il silenzio m'ingrossava la cappella
Ho fatto le mie scale tre alla volta
Mi son steso sul divano
Ho chiuso un poco gli occhi
E con dolcezza è partita la mia mano