4 di notte. - Srijan Gupta Remix

Scrivo su un foglio che sono vuoto, non so nemmeno che scrivo
Ho mille paure, ma se ci tengo tutto il mio cuore ti affido
Quattro di notte rette da occhiaie che pesano un po' più di un chilo
Reggono lacrime amare, ma quanto fa male l'amore quando stai da schifo

Qualche ricordo scompare, altri vorrei li portasse con se
Sono d'accordo fa male lasciare andare, avere un vuoto e
Mandare tutto a puttane, per poi accettare tutto il dolore che
Siamo costretti a affrontare immersi nel mare della solitudine

Ah, sto bene? proprio col cazzo ormai non mi appartiene
Scatto, poi vado alla porta aspettando che torna, ma cazzo chi viene
Tanto di te non le importa, ma chi se ne fotte voglio andare a bere e

Io sono stanco, dimmi ti manco oppure stai già bene
Non mi distacco, sto ancora fermo a tutte quelle sere
Io nel frattempo rimango spiazzato
Spacco qualcosa, poi grido una cosa del tipo io mi son fidato e cazzo no

Accetto scommesse, ma non le promesse che hai fatto ed io lo so
Che tu sei la causa di tutti quei danni che ho fatto e che farò
Perché non riesco a accettare che tu stia ridendo
Mentre son chiuso dentro questa camera vuota che mi sta uccidendo e forse tu

Davvero poi riesci a staccarti per poi non pensarmi mai più
È vero che siamo distanti, non riesco a staccarmi da te perché

Ammetto che mi hanno strafatto per bene quei due tuoi occhi
Ti stavo perdendo, ma il tempo passava sentivo i rintocchi
E cazzo ti giuro che amavo tutti quei tuoi tocchi
Perché davvero, ti volevo qui, ma potevo averti solo nei sogni

E sappi che è stata la cosa più bella averti conosciuto
La peggio è che finisce sempre a gridare, dopo pugni al muro
Ma va bene uguale anche se mi fa male, siamo sconosciuti
Che prima ridevano senza sapere che si sono fottuti