Oceano Mare
(Rumore del mare)
(Oceano Mare, Oceano Mare)
(Oceano Mare, Oceano Mare)
Oceano Mare Oceano Mare
Toglimi le percezioni dai vienimi ad abbracciare
Oceano Mare Oceano Mare
Obnubila le sensazioni no non farmi più provare
Oceano Mare Oceano Mare
Che affonda e fonda le memorie sì sul quel fondale
Oceano Mare Oceano Mare
Che nessuno è mai riuscito davvero ancora a spiegare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Non mi soffocare voglio respirare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lasciami nuotare non farmi affondare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lo percepisco come freddo siderale
E tutt'ora mi stupisco perché tutto quel male
Per ora si è ridotto ad esperienza personale
La prima cosa è quel senso di niente
Obnubilante
La mia mente chiusa, silenzio assordante
La prima cosa è quel senso di niente
La seconda il vuoto
In cui nuoto col mio pensiero perso senza scopo
La prima cosa è quel senso di niente
La seconda il vuoto
La terza il piattume, in cui tutto quanto assume
Un ruolo secondario diventa un calvario
Non sentirsi più me, steso tra le piume
La prima cosa è quel senso di niente
La seconda il vuoto
La terza il piattume, la quarta l'insonnia
Mi accompagna quando il sole scende,
Come una compagna
Se chiudo le tende
Accarezza le tempie
La prima cosa è quel senso di niente
La seconda il vuoto
La terza il piattume
La quarta l'insonnia
La quinta la sveglia
Che suona e mi riporta nella giostra
Apro la porta, apro la mostra
La finzione per la gioia vostra
La prima cosa è quel senso di niente
La seconda il vuoto
La terza il piattume
La quarta l'insonnia
La quinta la sveglia
La sesta i volti di quelle persone e un palcoscenico
Persi la ragione restai etico
Il mare avvolse le mie percezioni e sul fondale
No non sentivo proprio più niente, si capisce
Ma se mi chiedi le emozioni che si sente
Ti sorrido e ti rispondo: "A un certo punto, finisce"
Oceano Mare Oceano Mare
Toglimi le percezioni dai vienimi ad abbracciare
Oceano Mare Oceano Mare
Obnubila le sensazioni no non farmi più provare
Oceano Mare Oceano Mare
Che affonda e fonda le memorie sì sul quel fondale
Oceano Mare Oceano Mare
Che nessuno è mai riuscito davvero ancora a spiegare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Non mi soffocare voglio respirare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lasciami nuotare non farmi affondare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lo percepisco come freddo siderale
E tutt'ora mi stupisco perché tutto quel male
Per ora si è ridotto ad esperienza personale
Scrivo in astratto, come Baricco
Ho perso il tatto ed il contatto con quello che ho scritto
Ciò che ho descritto e la tristezza a cui so spesso ammicco
Attratto da quell'amarezza e dalla sua purezza
E non sopporto mi si dica mi sono salvato
Quando un'amica mi ripete dai adesso stai bene
Perché so bene che il passato e tutto quello che ho passato
Mi hanno reso un po' diverso si da come si conviene
Quel che hanno visto questi occhi non si può dimenticare
Sì e tutto quello che ho fatto rimarrà nelle mie mani
Questo è l'insegnamento che ti dà il ventre del mare
E quello che ha sentito l'anima non sparirà domani
Anche se ritornato finalmente a una vita normale
Sai mi sento vivo non certo salvato
Ho ancora aspetti instabili
Quel dolore e la tristezza con la consapevolezza
Ci hanno reso per sempre inconsolabili
(Oceano Mare)
Oceano Mare Oceano Mare
Toglimi le percezioni dai vienimi ad abbracciare
Oceano Mare Oceano Mare
Obnubila le sensazioni no non farmi più provare
Oceano Mare Oceano Mare
Che affonda e fonda le memorie sì sul quel fondale
Oceano Mare Oceano Mare
Che nessuno è mai riuscito davvero ancora a spiegare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Non mi soffocare voglio respirare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lasciami nuotare non farmi affondare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lo percepisco come freddo siderale
E tutt'ora mi stupisco, perché tutto quel male
Per ora si è ridotto ad esperienza personale
(Oceano Mare, Oceano Mare)
(Oceano Mare, Oceano Mare)
Oceano Mare Oceano Mare
Toglimi le percezioni dai vienimi ad abbracciare
Oceano Mare Oceano Mare
Obnubila le sensazioni no non farmi più provare
Oceano Mare Oceano Mare
Che affonda e fonda le memorie sì sul quel fondale
Oceano Mare Oceano Mare
Che nessuno è mai riuscito davvero ancora a spiegare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Non mi soffocare voglio respirare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lasciami nuotare non farmi affondare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lo percepisco come freddo siderale
E tutt'ora mi stupisco perché tutto quel male
Per ora si è ridotto ad esperienza personale
La prima cosa è quel senso di niente
Obnubilante
La mia mente chiusa, silenzio assordante
La prima cosa è quel senso di niente
La seconda il vuoto
In cui nuoto col mio pensiero perso senza scopo
La prima cosa è quel senso di niente
La seconda il vuoto
La terza il piattume, in cui tutto quanto assume
Un ruolo secondario diventa un calvario
Non sentirsi più me, steso tra le piume
La prima cosa è quel senso di niente
La seconda il vuoto
La terza il piattume, la quarta l'insonnia
Mi accompagna quando il sole scende,
Come una compagna
Se chiudo le tende
Accarezza le tempie
La prima cosa è quel senso di niente
La seconda il vuoto
La terza il piattume
La quarta l'insonnia
La quinta la sveglia
Che suona e mi riporta nella giostra
Apro la porta, apro la mostra
La finzione per la gioia vostra
La prima cosa è quel senso di niente
La seconda il vuoto
La terza il piattume
La quarta l'insonnia
La quinta la sveglia
La sesta i volti di quelle persone e un palcoscenico
Persi la ragione restai etico
Il mare avvolse le mie percezioni e sul fondale
No non sentivo proprio più niente, si capisce
Ma se mi chiedi le emozioni che si sente
Ti sorrido e ti rispondo: "A un certo punto, finisce"
Oceano Mare Oceano Mare
Toglimi le percezioni dai vienimi ad abbracciare
Oceano Mare Oceano Mare
Obnubila le sensazioni no non farmi più provare
Oceano Mare Oceano Mare
Che affonda e fonda le memorie sì sul quel fondale
Oceano Mare Oceano Mare
Che nessuno è mai riuscito davvero ancora a spiegare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Non mi soffocare voglio respirare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lasciami nuotare non farmi affondare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lo percepisco come freddo siderale
E tutt'ora mi stupisco perché tutto quel male
Per ora si è ridotto ad esperienza personale
Scrivo in astratto, come Baricco
Ho perso il tatto ed il contatto con quello che ho scritto
Ciò che ho descritto e la tristezza a cui so spesso ammicco
Attratto da quell'amarezza e dalla sua purezza
E non sopporto mi si dica mi sono salvato
Quando un'amica mi ripete dai adesso stai bene
Perché so bene che il passato e tutto quello che ho passato
Mi hanno reso un po' diverso si da come si conviene
Quel che hanno visto questi occhi non si può dimenticare
Sì e tutto quello che ho fatto rimarrà nelle mie mani
Questo è l'insegnamento che ti dà il ventre del mare
E quello che ha sentito l'anima non sparirà domani
Anche se ritornato finalmente a una vita normale
Sai mi sento vivo non certo salvato
Ho ancora aspetti instabili
Quel dolore e la tristezza con la consapevolezza
Ci hanno reso per sempre inconsolabili
(Oceano Mare)
Oceano Mare Oceano Mare
Toglimi le percezioni dai vienimi ad abbracciare
Oceano Mare Oceano Mare
Obnubila le sensazioni no non farmi più provare
Oceano Mare Oceano Mare
Che affonda e fonda le memorie sì sul quel fondale
Oceano Mare Oceano Mare
Che nessuno è mai riuscito davvero ancora a spiegare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Non mi soffocare voglio respirare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lasciami nuotare non farmi affondare
Oceano Mare
(Oceano Mare Oceano Mare)
Lo percepisco come freddo siderale
E tutt'ora mi stupisco, perché tutto quel male
Per ora si è ridotto ad esperienza personale
Credits
Writer(s): Davide Fontana, Geremia Ballin
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