Salmo V

Difendersi dai doli siamo soli
Come moli dimagriti
Infradiciati raggrinziti
Stranutriti
Abbiamo paura di starnuti
Di ombre scure sotto i ponti
Della feccia e della smorfia
Sembra un sogno
Ma è una gran tresca
Non difendere il mio viso
Non ho certo un gran sorriso
Me lo levo dalla testa
Penso solo a stan gran fessa
Strizzo l'occhio al paradiso
Son tranquillo son qui assorto
Seppellito dalle risa
Il mio credo
Non è certo una divisa
Rinforza la tua spada
Dalla fodera al coltello
Non diminuir la forza
Non serrare il tuo cavallo
La battaglia torna in fretta
Non cadere nella stretta
rimani concentrato
Il nuovo sole
Dipinge ombre sul selciato
La mia mamma aveva un sogno
Era alto magro e bello
Era un sole raffinato
Non comune insomma un fico
Poi un bel giorno di febbraio
L'ha rivisto dentro a un pozzo
Le hanno detto quello un pazzo
Torna a casa
Fai la seria
Non ti struggere
Era una Fiera
Dallo spazio era caduto l
A sua lama aveva intriso
Del suo sangue il cielo intero
Ora l'incubo era vero
Era un Sole Solo e Nero
Solo e nero sole nero Oh Hah



Credits
Writer(s): Gianluigi Capra, Nicola Porcu, Simone Grassi, Stefano Paselli
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