Luca
Luca non dorme perché pensa
Pensa a quanto ha dato a questa vita senza avere una riconoscenza Perché apre gli occhi in un mondo che non lo merita e pensa che questa vita buttata sia giunta al termine
Luca ha problemi di autostima Rimane giorni ad ascoltare una voce che sibila
Si perde dentro ai libri ai sogni o dentro a una cartina
E sogna che la vista diventi un poco più nitida
Luca scrive una lettera
È il terzo anno che non vede Mamma
E spero che con questa possa
confortarla
Luca non torno a casa
Non ha il telefono per chiamar Mamma e spera che la lettera le venga data
Parla col suo passato
Pensa a chi non c'è stato è ficca la testa sotto al cuscino per fermare il caos
Così non sente più il baccano
Ma una voce nel cranio dice non c'è scampo
Per tutto quello che hai lasciato e non è ritornato
Chi cerca posto dentro un mondo che non ha più spazio
Dove il più vero resta zitto e lascia bocca al falso
Dove tu mi hai lasciato
Non so dove sto andando
Dove i sorrisi e le menzogne sono a buon mercato
Luca non parla perché si agita
Si confida ogni tanto col suo compagno di stanza
Ricorda di tenere sempre la luce abbassata
Che hanno già spento tutto alla comunità psichiatrica
Ora ti restano dei rovi
E qualche nodo
Tu camminavi in mezzo ai chiodi per scordare il vuoto
E sopravvivi nel terrore che i tuoi cari ti scordino
Come stessi scomparendo pure dentro alle foto
Quanti passi sbagliati senza pacche sulle spalle
Finché hai sentito battere il tuo corpo sul fondale
Finché non hai pensato a ma
Non sai se ti ha perdonato
Non sai se il suo male colmerà il vuoto
Luca va in bagno mentre pensa a cosa avrà sbagliato
Si guarda allo specchio e vede il vuoto perso nel suo sguardo
Luca rompe lo specchio
Prende in mano un frammento
Si lascia andare ad un destino che gli è stato scelto
Per tutto quello che hai lasciato e non è ritornato
Chi cerca posto dentro un mondo che non ha più spazio
Dove il più vero resta zitto e lascia bocca al falso
Dove tu mi hai lasciato
Non so dove sto andando
Dove i sorrisi e le menzogne sono a buon mercato
Pensa a quanto ha dato a questa vita senza avere una riconoscenza Perché apre gli occhi in un mondo che non lo merita e pensa che questa vita buttata sia giunta al termine
Luca ha problemi di autostima Rimane giorni ad ascoltare una voce che sibila
Si perde dentro ai libri ai sogni o dentro a una cartina
E sogna che la vista diventi un poco più nitida
Luca scrive una lettera
È il terzo anno che non vede Mamma
E spero che con questa possa
confortarla
Luca non torno a casa
Non ha il telefono per chiamar Mamma e spera che la lettera le venga data
Parla col suo passato
Pensa a chi non c'è stato è ficca la testa sotto al cuscino per fermare il caos
Così non sente più il baccano
Ma una voce nel cranio dice non c'è scampo
Per tutto quello che hai lasciato e non è ritornato
Chi cerca posto dentro un mondo che non ha più spazio
Dove il più vero resta zitto e lascia bocca al falso
Dove tu mi hai lasciato
Non so dove sto andando
Dove i sorrisi e le menzogne sono a buon mercato
Luca non parla perché si agita
Si confida ogni tanto col suo compagno di stanza
Ricorda di tenere sempre la luce abbassata
Che hanno già spento tutto alla comunità psichiatrica
Ora ti restano dei rovi
E qualche nodo
Tu camminavi in mezzo ai chiodi per scordare il vuoto
E sopravvivi nel terrore che i tuoi cari ti scordino
Come stessi scomparendo pure dentro alle foto
Quanti passi sbagliati senza pacche sulle spalle
Finché hai sentito battere il tuo corpo sul fondale
Finché non hai pensato a ma
Non sai se ti ha perdonato
Non sai se il suo male colmerà il vuoto
Luca va in bagno mentre pensa a cosa avrà sbagliato
Si guarda allo specchio e vede il vuoto perso nel suo sguardo
Luca rompe lo specchio
Prende in mano un frammento
Si lascia andare ad un destino che gli è stato scelto
Per tutto quello che hai lasciato e non è ritornato
Chi cerca posto dentro un mondo che non ha più spazio
Dove il più vero resta zitto e lascia bocca al falso
Dove tu mi hai lasciato
Non so dove sto andando
Dove i sorrisi e le menzogne sono a buon mercato
Credits
Writer(s): Guido Viscardi
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