10 APPELS

Ten appels, io che mancavo all'appello
Senza pile anche se faceva freddo
Rimanevo giu tra le pare sono perso
Fumo troppo così almeno non ci penso
Ten appels, io che mancavo all'appello
Senza pile anche se faceva freddo
Rimanevo giu tra le pare sono perso
Fumo troppo così almeno non ci penso

Vivo nell'odio
Lusso, collane d'oro
Corro via da sto focus
Spiriti all'Hocus Pocus
Il karma fa il suo giro
Ma ti colpisce dopo
Mi sento preso in giro
Se firmo senza bonus
Le lacrime scendevano non c'era nessuno
C'era solo un po' di cenere per terra nel buio
Saltavo quelle cene con il cuore a digiuno
Lontani, Nettuno
Puntata c'ho
Una 9 21 e
Ah mi manca mio fratello
La promessa che gli ho fatto la mantengo
Sono ancora giu tra le panche nel parcheggio
Odio o amore non so ancora che sia peggio
E lo sai che alla fine io lo ottengo
Ciò che voglio quindi tu dormi sereno
Volo tra le nuvole non avevamo scelta
Non l'ho scelto di diventare questo
E mamma
Sono in bilico tra ansia e rabbia
Quel maggio mangiavamo pasta in bianco
Mo' basta
E non passa
A un millimetro dall'ascia che ammazza
L'ammazzo lo dividevamo al parco
Voi in barca

Ten appels, io che mancavo all'appello
Senza pile anche se faceva freddo
Rimanevo giu tra le pare sono perso
Fumo troppo così almeno non ci penso
Ten appels, io che mancavo all'appello
Senza pile anche se faceva freddo
Rimanevo giu tra le pare sono perso
Fumo troppo così almeno non ci penso

Se la vita non sorride non basta farle il solletico
Tu mi ripeti che sono solo patetico
Predico, etico, un pazzo poetico
I pezzi non li dedico (mai)
Alle pute non mi accredito (mai)
Il fumo che rettifico
Finisce come credito
Porto un peso specifico
Come un cazzo di medico
Acido cloridrico, brucio sentimenti
Sono un avido cattivo ammó
Devi stare attento
Ei, quando passo in zona
Zero volti nuovi come la sua borsa goyard
Dolce come novi, la voglia non si rinnova
Sta sotto la suola
L'avrò persa tempo fa tra quei banchi di scuola
Se ti fanno i buchi sei pasta che non si scola
L'infame si scova solo quando non è cosa
Quando non è a casa
Mio frate è in giro a far danni
Lo facciamo da anni
Rabbia nei miei diamanti (grr pow)
E mamma
Sono in bilico tra ansia e rabbia
Quel maggio mangiavamo pasta in bianco
Mo' basta
E non passa
A un millimetro dall'ascia che ammazza
L'ammazzo lo dividevamo al parco
Voi in barca

Ten appels, io che mancavo all'appello
Senza pile anche se faceva freddo
Rimanevo giu tra le pare sono perso
Fumo troppo così almeno non ci penso
Ten appels, io che mancavo all'appello
Senza pile anche se faceva freddo
Rimanevo giu tra le pare sono perso
Fumo troppo così almeno non ci penso



Credits
Writer(s): Ach Prodd, Giacomo Aquaro
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