Colazione

Dormiva
Quando era stanco
Dormiva a bocca aperta
Come un cretino
Sarebbe stato felice di saperlo
Le notti le avrebbe trascorse
A mirarsi dormire

Vai in cucina a fare colazione
Ti raggiungerò finita la canzone
Accordi di latte strofe di caffè
Non la colazione ma stare un po' con te

Ci svegliamo insieme, a pranzo non si sa
Potresti anche restare, ma solo se ti va
Bevi sei caffè anche sette alla giornata
Lascia che sia il primo principessa spettinata

Beh andiamo in cucina a fare colazione
Non lasciarmi solo col tedio e la canzone
Non lasciamo spazio al cuore e i miei pensieri
Fin troppo banali dominati dallo ieri

Comincia a cercare le fette biscottate
Dure fredde ed insapore come le giornate
Che passo lontano dalla tua città
Facciamo che ti chiamo rispondi se ti va

Non saprei neanche da dove cominciare
Marmellata di ciliege o di arance amare
Sempre preferito quella all albicocca
Ti rimase sulle labbra sull' espressione sciocca

Vedi anche un po' se trovi del caffè
L'ho comprato ieri ma non so dov'è
Mi hai lasciato solo e triste nel mio covo
Sapevi ritrovare tutto quello che non trovo

Andiamo in cucina a fare colazione
Fischiettando insieme la melodia di una canzone
Quella che cantammo insieme sulle scale
Di quella vecchia chiesa, vorrei tanto ritornare

Ma non è la stessa senza i tuoi sorrisi
Strappati da un orco come fiordalisi
Lasciò soltanto gli occhi per pietà
Troppo belli e troppo infami per non rimanere là

Arroventa il tuo amore
Fino a scordarlo in un candore mortale
Guardandomi dentro
Calpesteresti il mio volto
In virtù del bene
La mia testa è un sabba
E tu ne sei tutte le streghe