Via Ostiense

Non percorro altro
Che via Ostiense
Solo in una direzione
Di sera di notte di giorno
Col passo storto mio
Spesso alcolico spesso assorto
Nel ricordo tradito del mare
Che si allontana nel nome
Che rimane impresso
Come un'illusione cammino
Ormai senza passaporto

In qualsiasi città mi trovi
Io non percorro altro
Che questa strada sgangherata
Nei quadri grigi di Parigi
Dove ho studiato la tristezza
Fino in fondo lungo la Senna
Che parlava un'altra lingua
Senza parole mai d'amore
O nelle città belle d'oceano
In cui forse felice bevevo Porto
Come dall'altra parte dell'Europa
Nella salsedine ventosa del Bosforo
Assieme ad amici che più non ho
E non rimpiango
Io non percorro altro
Che questa strada senza ritorno
Nella puzza del centesimo locale stanco
Discoteche mura metropolitane
Vicino la Basilica del Santo
Incespico e arranco qui su via Ostiense
Come un cane abbandonato che ci gode
Pure, ogni tanto, del suo dolore
La Piramide indica un punto nel cielo
E Testaccio non conosce per me
Altra emozione che lo splendido cimitero
In cui non sono.
Arrivo allora lungo il fiume
Biondo distratto come me disperato
Perché non ricorda il mare
Il mare di Sicilia
Il mare della Partenope
E sono soltanto io il colpevole
Di questo mio mai più dimenticare

Ho percorso via Ostiense sempre
Nella città colorata della Rambla
In cui vidi crescere felice mio figlio
In bicicletta nella strada stretta de la Princesa
Ed è stata quella l'unica volta forse
In cui non ho camminato davvero solo

Non c'è casa per me
Non c'è famiglia
E anche il futuro è troppo timido
Ad arrivare. Percorro questa strada
In una sola direzione
Percorro questa strada
In una sola direzione
Percorro questa strada
In una sola direzione