Canzone del settimo piano (feat. MILLE)

Uh-uh, uh-uh-uh

Dal settimo piano Milano sembra un posto più normale
Aprile apre gli occhi (uh-uh, uh-uh)
Io e te sul divano felici senza niente di, di speciale
Nell'aria leggera delle tre
Il pianoforte mi guarda storto
Son mesi che neanche lo accordo (uh-uh, uh-uh)

Ma non importa, c'è la tua bocca (ah, ah)
Che musica buona ogni volta (uh-uh, uh-uh)

Foglie che danzano, stelle che brillano
Donne che dormono, gatti che parlano
Panni che volano, santi che pregano
Bici che girano, muri che vedono
E tu che non sai perché
Dal settimo piano ti senti al riparo a dormire con me
(Oh-oh, oh-oh-oh)

Quassù da lontano Milano sembra un uomo col giornale
Che aspetta di bere il suo caffè
Ed è già notte, la luna scende (ah-ah-ah)
Smorfiosa così come niente (ah-ah-ah)
(Ah-ah, ah-ah-ah)

Domani è festa, non voglio sveglie (ah-ah)
Restiamo qui a letto per sempre (uh-uh, uh-uh-uh)

Stelle che danzano, luci che brillano
Bici che dormono, cani che sognano
Panni che tremano, piatti che asciugano
Camion che sfrecciano, ladri che rubano
E tu che non sai perché
Qui al settimo piano ti senti al riparo
A dormire con me (uh-uh, uh-uh)

A dormire con me



Credits
Writer(s): Lorenzo Vizzini Bisaccia, Pierfrancesco Cordio
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