Opera d'aRte.
Voglio la libertà ma non vigilata
Mi manca l'aria ma non voglio essere condizionato
Brucio stipendi in una giornata
Poi mi fumo il fumo dell'incendio che ne è divampato perché
La gente mi giudica con diffidenza
Come se mi fossi perso
Come stesse assistendo alla decadenza del mito dell'essere perfetto che non voglio essere
La mia vita non si è persa, non mi perdo dentro all'odio
Se ho l'anima ch'è nera è perché fatta di petrolio
La superficie per me è una gabbia
Per questo mi vesto di sabbia ma se scavi dentro trovi
La luce in fondo al tunnel, l'anima di un bimbo
Scrivo dal paradiso anche se vivo dentro al limbo
Un epitaffio infinito che troverete sulla cima del mondo quando sarà finito
Mi riconosci ad occhi chiusi quando passo
Vivo giorni come cerchi fatti col compasso fra
Nessuno crede mai in un cazzo
O vivo d'arte o sarà un'opera d'arte il modo in cui m'ammazzo
Mi riconosci ad occhi chiusi quando passo
Vivo giorni come cerchi fatti col compasso fra
Nessuno crede mai in un cazzo
O vivo d'arte o sarà un'opera d'arte il modo in cui m'ammazzo
Me ne fotto della più battuta via
Ne prendo una tutta mia
Che mi porta, che mi porta
Me ne fotto della più battuta via
Ne prendo una tutta mia
Che mi porta
Me ne fotto della più battuta via
Ne prendo una tutta mia
Che mi porta, che mi porta altrove
A baciare il tramonto
Appollaiato su una nuvola in cui sguazzo a peso morto
Che mi porta dove
La dolcezza ha un valore
Dove esiste una persona che mi ami e mi accompagni alla mia destinazione
Sorridevo in ogni direzione, ora ho i segni sopra i polsi se mi spoglio dalle catene del dolore
Chiedo scusa a chi c'ho attorno
Ho un velo nero sopra agli occhi
Mi impedisce di vedere il bello del mondo
Come fosse mia la colpa
Da quando ho scoperto la spada di Damocle mi alleno a fare i salti di gioia
Non apro bocca perché la vita sborra rospi e io son la troia che li ingoia
Per i segreti sono una tomba perché i rospi si impiccano coi nodi che ho da anni in gola
Mi riconosci ad occhi chiusi quando passo
Vivo giorni come cerchi fatti col compasso fra
Nessuno crede mai in un cazzo
O vivo d'arte o sarà un'opera d'arte il modo in cui m'ammazzo
Mi riconosci ad occhi chiusi quando passo
Vivo giorni come cerchi fatti col compasso fra
Nessuno crede mai in un cazzo
O vivo d'arte o sarà un'opera d'arte il modo in cui m'ammazzo
Mi manca l'aria ma non voglio essere condizionato
Brucio stipendi in una giornata
Poi mi fumo il fumo dell'incendio che ne è divampato perché
La gente mi giudica con diffidenza
Come se mi fossi perso
Come stesse assistendo alla decadenza del mito dell'essere perfetto che non voglio essere
La mia vita non si è persa, non mi perdo dentro all'odio
Se ho l'anima ch'è nera è perché fatta di petrolio
La superficie per me è una gabbia
Per questo mi vesto di sabbia ma se scavi dentro trovi
La luce in fondo al tunnel, l'anima di un bimbo
Scrivo dal paradiso anche se vivo dentro al limbo
Un epitaffio infinito che troverete sulla cima del mondo quando sarà finito
Mi riconosci ad occhi chiusi quando passo
Vivo giorni come cerchi fatti col compasso fra
Nessuno crede mai in un cazzo
O vivo d'arte o sarà un'opera d'arte il modo in cui m'ammazzo
Mi riconosci ad occhi chiusi quando passo
Vivo giorni come cerchi fatti col compasso fra
Nessuno crede mai in un cazzo
O vivo d'arte o sarà un'opera d'arte il modo in cui m'ammazzo
Me ne fotto della più battuta via
Ne prendo una tutta mia
Che mi porta, che mi porta
Me ne fotto della più battuta via
Ne prendo una tutta mia
Che mi porta
Me ne fotto della più battuta via
Ne prendo una tutta mia
Che mi porta, che mi porta altrove
A baciare il tramonto
Appollaiato su una nuvola in cui sguazzo a peso morto
Che mi porta dove
La dolcezza ha un valore
Dove esiste una persona che mi ami e mi accompagni alla mia destinazione
Sorridevo in ogni direzione, ora ho i segni sopra i polsi se mi spoglio dalle catene del dolore
Chiedo scusa a chi c'ho attorno
Ho un velo nero sopra agli occhi
Mi impedisce di vedere il bello del mondo
Come fosse mia la colpa
Da quando ho scoperto la spada di Damocle mi alleno a fare i salti di gioia
Non apro bocca perché la vita sborra rospi e io son la troia che li ingoia
Per i segreti sono una tomba perché i rospi si impiccano coi nodi che ho da anni in gola
Mi riconosci ad occhi chiusi quando passo
Vivo giorni come cerchi fatti col compasso fra
Nessuno crede mai in un cazzo
O vivo d'arte o sarà un'opera d'arte il modo in cui m'ammazzo
Mi riconosci ad occhi chiusi quando passo
Vivo giorni come cerchi fatti col compasso fra
Nessuno crede mai in un cazzo
O vivo d'arte o sarà un'opera d'arte il modo in cui m'ammazzo
Credits
Writer(s): Claudio Mele
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