Cosa c'è di sbagliato nelle cose giuste di oggi

Tutti comunisti fino a quando io non ti chiedo 5 euro
Tutti ecologisti pronti a manifestare
Ma senza una sigaretta al mondo non ci sapete stare
Tutti un po' moralisti con un'idea in testa
E se non la pensi come loro allora ammazzo fagiani
Tutti contro i vaccini quando: "mi daresti le Marlboro rosse?"
Tutti vegani ma andate a comprare la verdura
Nei peggiori supermercati
Tutti che criticano gli allevamenti intensivi
Senza pensare che ci viviamo dentro, eh?
Tutti che vogliono essere diversi
Ma finiscono per essere uguali tra i diversi
Tutti che intonano "Bella ciao" solo perché
L'amichetta nipote di partigiani te la dà
Altro che bella ciao, bella zì

Ma Gu, lo sai che non siamo più nell'epoca d'oro dell'ironia?
Ora bisogna pensare a cosa è giusto
E cosa è sbagliato, ai diritti, all'uguaglianza
Sì, ok, pienamente d'accordo, ma pensare al fatto che
Chi si fa i cazzi suoi campa 100 anni no? (Scopiamo?)

Questa frase doveva essere una cit di BoBe
Ma non posso dirla (Bravo!)
Resta il mal di testa dopo la festa senza la mista in pista
La mattina ha l'oro in bocca, è un trapper col mal di denti
Attenti, spenti, se usi Tinder ci rimetti
Perché tu non hai mille difetti, no, no, caro mio
Ma qui, se piove, noi grigliamo lo stesso, perché sticazzi del resto
E se tu vuoi restare a casa come un pesce lesso
Resti a casa come un pesce lesso (Miao)
Siamo tutti dottori del posto più sbagliato del mondo
Siamo tutti dotti con le soluzioni in mano
Per raddrizzare il posto più sbagliato del mondo
Quando poi è tutto un giro-girala-tondo
E se gira troppo vomito a casa tua
Nel secchio più profondo di casa tua
Che, come ho i miei difetti, butterò nel cesso di casa tua
Dato che io non posso più essere me stesso perché sto a casa tua

Se il tuo capo è bravo ma va a letto con un uomo
Ma a te che cazzo te ne frega
Mica te la spacchi quella schiena
Che tanto anche chi va in chiesa guarda i porno
E i coglioni sono due palline nell'albero di Natale della vita
Ma non vuol dire che devi festeggiare con l'albero su per il culo
Devi mettere fuori le persone che si siedono davanti al sole
Tieniti coloro che stanno bene al chiuso davanti al minestrone
Perché tanto il porro lo mangiano
Il porno lo guardano
Il corno lo mettono
E nel tuo culo te lo sbattono

Un due tre, fante cavalle e re
Tre tigri contro tre tigri contro una cassapanca al circo
Con un domatore suino e la frusta di fimo
Questa canzone non sarà capita
Se lo sarà, odiata e differita
Posticipata dalla Rai dove non andrà mai
Radio Maria, portami via ed io non so più cosa dire
Sticazzi tanto ti insulto lo stesso
Lo stesso
Lo stesso
Proprio come a te, Giorgia

Oh gallina, gallina sbarazzina
Che tu nel brodo sei finita
Tu che dai sapore alla bocca del figlioletto
Che dopo, con un cenno
Aò me so rotto il cazzo, 'namo tutti a letto