Medusa
Ma non ci sei mai quando mi servi
Perché ti guardi intorno
Ogni tanto di perdi
Mi ritrovo sempre circondato di serpi
Ma tu sei un caravaggio e ce le hai fra i capelli
C'è sempre contrasto tra di noi
Non prendo ció che cerco e tu cosa vuoi
Fai sempre quello che ti dicono i tuoi
Ma tu sei Gabriella
E io sono Troy
È finita la tua storia
Pure io sono scomparso
Per sempre o nel passato
Nel cercarmi mentre vago
Cancelli le nostre date
Sopra il calendario
Tanto fa niente perché è passato
E canti a scuarciagola sotto un pino rosa
Andiamo in cina io non vedo l'ora
Diventar famoso senza fare nulla
Non mi sembra cosa poi non vali nulla
Ritornassi in culla tutto quel che ho fatto
Prima o poi si annulla anche se mi sbatto
Lo sto guardando dentro a un quadro
Come un Picasso
Guardarti dentro agli occhi
È li che mi son perso
La schiena verso il cielo
Ma la lingua verso al cesso
No che non è più lo stesso
E dal giorno che ti ho perso
C'è sempre il cielo terso
Amo la pioggia e quindi no io non ti cerco
Ma non ci sei mai quando mi servi
Perché ti guardi intorno
Ogni tanto di perdi
Mi ritrovo sempre circondato di serpi
Ma tu sei un caravaggio e ce le hai fra i capelli
C'è sempre contrasto tra di noi
Non prendo ciò che cerchi e tu cosa vuoi
Fai sempre quello che ti dicono i tuoi
Ma tu sei Gabriella
E io sono Troy
Perché ti guardi intorno
Ogni tanto di perdi
Mi ritrovo sempre circondato di serpi
Ma tu sei un caravaggio e ce le hai fra i capelli
C'è sempre contrasto tra di noi
Non prendo ció che cerco e tu cosa vuoi
Fai sempre quello che ti dicono i tuoi
Ma tu sei Gabriella
E io sono Troy
È finita la tua storia
Pure io sono scomparso
Per sempre o nel passato
Nel cercarmi mentre vago
Cancelli le nostre date
Sopra il calendario
Tanto fa niente perché è passato
E canti a scuarciagola sotto un pino rosa
Andiamo in cina io non vedo l'ora
Diventar famoso senza fare nulla
Non mi sembra cosa poi non vali nulla
Ritornassi in culla tutto quel che ho fatto
Prima o poi si annulla anche se mi sbatto
Lo sto guardando dentro a un quadro
Come un Picasso
Guardarti dentro agli occhi
È li che mi son perso
La schiena verso il cielo
Ma la lingua verso al cesso
No che non è più lo stesso
E dal giorno che ti ho perso
C'è sempre il cielo terso
Amo la pioggia e quindi no io non ti cerco
Ma non ci sei mai quando mi servi
Perché ti guardi intorno
Ogni tanto di perdi
Mi ritrovo sempre circondato di serpi
Ma tu sei un caravaggio e ce le hai fra i capelli
C'è sempre contrasto tra di noi
Non prendo ciò che cerchi e tu cosa vuoi
Fai sempre quello che ti dicono i tuoi
Ma tu sei Gabriella
E io sono Troy
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