ANORMALI

Ma che ne sai te delle mie pare
Se ti soffermi per così poco solo all'immagine
Inchiostro sulla mia pelle, ricorda quello che ho fatto
Sto medicando ancora ferite per le crisi di panico

Mi curo dai miei mali con le mie stesse mani, ah (mani, mani)
Chi ha scavato a fondo? Qui è lotteria dei bari (dei bari)
Cercare sempre di essere ancora banali, ah
Per non scappare mai più dall'essere anormali

Grazie a te, irresponsabile coraggio
Con le mie mani ho disegnato tutto il mio disagio
Adesso vivo come se fossi di passaggio
Ma tu eri di passaggio, soltanto di passaggio

Urlare guardando il fondo del bicchiere
Senza sapere se la voce l'avessi già persa
Hai mai pensato di parlare a Dio senza sentirti sporca?
Giuro che Dio l'ho odiato, sì, con tutta me stessa

Per questo l'ho quasi cercato tra la folla, ah
Vorrei morire adesso, ma mi faccio forza, ah
A volte le parole tagliano più di quel fottuto vetro
No che non cado, no, voglio volare, non tornare indietro

Mi curo dai miei mali con le mie stesse mani, ah
Chi ha scavato a fondo? Qui è lotteria dei bari
Cercare sempre di essere ancora banali, ah
Per non scappare mai più dall'essere anormali (crisi di panico)

Grazie a te, irresponsabile coraggio
Con le mie mani ho disegnato tutto il mio disagio
Adesso vivo come se fossi di passaggio
Ma tu eri di passaggio, soltanto di passaggio
Grazie a te, irresponsabile coraggio
Con le mie mani ho disegnato tutto il mio disagio
Adesso vivo come se fossi di passaggio
Ma tu eri di passaggio, soltanto di passaggio

Vivere sola già mi dà la forza, oppure me la toglie
In piedi al limite di una montagna, osservando la soglia
In silenzio cercavamo la porta
Soltanto io con la mia vecchia storia



Credits
Writer(s): Inconnu Compositeur Auteur, Massimo Pozzi, Fulvio Marco Ruffert, Alessandro Carnevali, Lapo Vecchi, Brando Madonia, Alessio Edy Grasso, Sophia Mustica
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