Strade

Guardati
La vita scorre anche senza te
Questa solitudine di sale
È diventata un'abitudine

C'è una casa che ci aspetta
Che ci spinge a ritornare sulla riva
Che c'illumina le notti tra le onde
Che ci scuote come il vento tra le foglie

E quanti anni sono
Che non riesci a ricordare
Che ti sembra di aspettare
Che finisca questo mare
E naufragare

Quale sangue mi appartiene?
E' soltanto una riposta fantasia, però
Anche i ciechi hanno bisogno di poesia, però
Anche i pazzi hanno bisogno di andar via, da qui
Da una testa che ci tiene prigionieri
E lasciamoci alle spalle queste strade
Queste vite che ci fanno soffocare
Questi stanchi sentimenti chiusi a chiave
Che ogni uomo ha un nome da dimenticare

Guardati
La vita scorre anche senza te
Scendere a fondo
È diventata un'abitudine

È una morsa che ci uccide
Il pensiero di non essere mai niente
Di trovare solo spazi vuoti e stanchi
Di doversi ricordare di esser grandi

E mille anni ancora
Ti direi di non andare
Di fermarti qui a dormire
A sperare che quest'alba
Non ci lasci mai partire
E poi chiederti di nuovo di restare
E naufragare, qui

Quale sangue mi appartiene?
E' soltanto una riposta fantasia, però
Anche i ciechi hanno bisogno di poesia, però
Anche i pazzi hanno bisogno di andar via, da qui
Da una testa che ci tiene prigionieri
E lasciamoci alle spalle queste strade
Queste vite che ci fanno soffocare
Questi stanchi sentimenti chiusi a chiave
Che ogni uomo ha un nome da dimenticare