Oltre Queste Mura

Mi sveglio in ogni momento
Ma non perché sento la sveglia che ha suonato dieci volte
Mi alzo dal letto, ma non ti prometto di togliermi il pigiama di dosso
Forse, forse ritornerà, ma non basterà per sopperire a questa banalità
Questa banalità, questa banalità, hey

Oltre queste mura c'è soltanto una meravigliosa consolazione
E non meravigliarti se domani non ci sono perché sto in soggezione
Vorrei darti un altro bacio sotto al temporale
Così da scioglierci insieme
E ricordare ogni momento, rivivere ogni movimento

Che abbiamo visto in vecchi film
Pensando fosse così impossibile
Non pensare che non avremmo smesso mai
Di vederci il venerdì per cenare con tua madre
Forse, forse capiterà, ma resterà un'immagine residua di noi
Che poi, con questi stracci vado avanti e digrignando i denti

Oltre queste mura c'è soltanto una meravigliosa consolazione
E non meravigliarti se domani non ci sono perché sto in soggezione
Vorrei darti un altro bacio sotto al temporale
Così da scioglierci insieme
E ricordare ogni momento, rivivere ogni movimento

E come un vecchio re, che riscrive le sue regole
Così sarà per me
E rimarrà solo la cenere

Oltre queste mura c'è soltanto una meravigliosa consolazione
E non meravigliarti se domani non ci sono perché sto alla stazione
Puoi tenertelo quel bacio sotto al temporale
Fino a scioglierci insieme
E ricordare ogni momento, rivivere ogni movimento



Credits
Writer(s): Gabriele D'amico, Giovanni Deidda, Marco Zucca
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