Avorio e Veleno
Anche se poi ti scolorisco
Tu non vai mai via
E il vino è come aceto
Sulla nostalgia
L'inchiostro nella pelle che mi ucciderà
Ma per tre quarti
È sempre tua responsabilità
Lubrificami il cuore
Scorri la lama sul mio lato peggiore
Siamo magneti con identica polarità
Qualcosa ci dividerà
Mi basterebbe qualcuna
Che sorrida come te
E non voglio guardarti
Finirei per sporcarmi
Annegando i problemi che nego
Parlarti
E altre cose un po' così
Errori giganti
Richiedono pagine vuote
Avorio e veleno
Dici che mi baci
Solo perché è facile
Diluire una sentenza
Anche se resto immobile
Ma è il tuo corpo che mi parla
E non sembrate d'accordo
O forse sono io che sono sordo
La verità è che
Fra un po' vado in pensione
Sto tira e molla mi fa alzare la pressione
Siamo due adolescenti si però di tarda età
Non senti l'instabilità?
Mi basterebbe qualcuna
Che sorrida come te
E non voglio guardarti
Finirei per sporcarmi
Annegando i problemi che nego
Parlarti
E altre cose un po' così
Errori giganti
Richiedono pagine vuote
Avorio e veleno
Maturi noi
Non lo saremo mai
Mischia la sfortuna alle opportunità
Somma le vertigini all'assurdità
Maturi noi
Non lo saremo mai
Siamo parentesi distratte che
La matematica condanna
Mi basterebbe qualcuna
Che sorrida come te
E non voglio guardarti
Finirei per sporcarmi
Annegando i problemi che nego
Parlarti
E altre cose un po' così
Errori giganti
Richiedono pagine vuote
Avorio e veleno
Tu non vai mai via
E il vino è come aceto
Sulla nostalgia
L'inchiostro nella pelle che mi ucciderà
Ma per tre quarti
È sempre tua responsabilità
Lubrificami il cuore
Scorri la lama sul mio lato peggiore
Siamo magneti con identica polarità
Qualcosa ci dividerà
Mi basterebbe qualcuna
Che sorrida come te
E non voglio guardarti
Finirei per sporcarmi
Annegando i problemi che nego
Parlarti
E altre cose un po' così
Errori giganti
Richiedono pagine vuote
Avorio e veleno
Dici che mi baci
Solo perché è facile
Diluire una sentenza
Anche se resto immobile
Ma è il tuo corpo che mi parla
E non sembrate d'accordo
O forse sono io che sono sordo
La verità è che
Fra un po' vado in pensione
Sto tira e molla mi fa alzare la pressione
Siamo due adolescenti si però di tarda età
Non senti l'instabilità?
Mi basterebbe qualcuna
Che sorrida come te
E non voglio guardarti
Finirei per sporcarmi
Annegando i problemi che nego
Parlarti
E altre cose un po' così
Errori giganti
Richiedono pagine vuote
Avorio e veleno
Maturi noi
Non lo saremo mai
Mischia la sfortuna alle opportunità
Somma le vertigini all'assurdità
Maturi noi
Non lo saremo mai
Siamo parentesi distratte che
La matematica condanna
Mi basterebbe qualcuna
Che sorrida come te
E non voglio guardarti
Finirei per sporcarmi
Annegando i problemi che nego
Parlarti
E altre cose un po' così
Errori giganti
Richiedono pagine vuote
Avorio e veleno
Credits
Writer(s): Enrico Acciani
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