Potresti Essere Te!

A volte camminare
Non si può più come prima
A volte può servire
L'aiuto di qualcuno
Perché a volte
Non si può più sorridere come prima
A volte una sola persona non basta
C'è bisogno di migliaia di cuori nobili
Cuori che non si fanno dominare
Dalla paura
Ma si aprono alla speranza
Di poter salvare una vita
(A volte bisogna pensare che non è ancora finita)
Uno su centomila c'è
Potresti essere te!
E se fossi proprio tu, dimmi!
Che valore ha una vita che riuscirà
A trovare la propria libertà
Grazie a te!
A volte non si può più
Guardare un tramonto come prima
Fuori all'aperto con le persone
Che per te hanno un significato stretto
A volte al posto di fiorire
Si inizia ad appassire
Si parte dalla testa,
cade la chioma
Cadono le foglie
E cadono pure le certezze!
Quelle di vita,
quelle di gioia
Quelle colorate:
si vive in bianco e nero
Ogni persona che si tipizza
Può lasciare dentro di te
un colore nuovo
Uno su centomila c'è
Potresti essere te!
E se fossi proprio tu, dimmi!
Che valore ha una vita che riuscirà
A trovare la propria libertà
Grazie a te!
Uno su centomila c'è
Potresti essere te!
Ma quanto costa poi decidere
Di fare un passo indietro
Per permettere a qualcun altro di
Raggiungerti con le sue gambe,
Quelle che ora funzionano grazie a te!
Uno su centomila c'è
La malattia insegna che
Ci vuole pazienza,
ci vuole amore
Ci vogliono le persone!
Perché da soli spesso non si va avanti
Si può essere anche riluttanti
Nel chiedere aiuto,
Ma quanto coraggio c'è
Nell'aiutare uno sconosciuto!
Uno su centomila c'è
Potresti essere te!
E se fossi proprio tu, dimmi!
Che valore ha una vita che riuscirà
A trovare la propria libertà
Grazie a te!
Uno su centomila c'è
Potresti essere te!
Ma quanto costa poi decidere
Di fare un passo indietro
Per permettere a qualcun altro di
Raggiungerti con le sue gambe,
Quelle che ora funzionano grazie a te!



Credits
Writer(s): Ranjan Giacomo Spinadin
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