Vans a scacchi

Dentro il cassetto c'è una polaroid
Noi spaccati la sera sdraiati sul tetto
Un po' ubriachi, un po' stanchi
E io con gli occhi rossi come sempre

Che poi litigare alla fine era quello
Che ci faceva scopare forte sopra il pavimento freddo
Un po' come me
E tu ci provavi ad entrarmi nel cervello

Due segni opposti con gli skinny strappati
Sulle Vans a scacchi e nelle cuffie i blink
Tu con la chitarra che suonavi i miss you
E adesso I miss you, I miss you

Ma dai
Che mi manchi che ne sai
Non serve scriverlo sui muri
O sulle Vans a scacchi bianchi e neri
Dopo le iniziali di noi due
Ma dai
Che mi manchi ora lo sai
Con le tue Vans a scacchi bianchi e neri
Scrivo sulla suola ma mi sento una cretina
Vabbè lo cancello domani mattina

Mi sveglio da sola col sole che mi tocca
Ho ancora la tua felpa, il tuo sapore sulla bocca
Se chiudo gli occhi, rivedo i tuoi occhi
Cammino con gli occhi sopra vetri rotti

Resti di noi, vorrei dargli fuoco
Tre su quattro vorrei darti fuoco
Ti chiamo solo per insultarci

Due segni opposti con gli skinny strappati
Sulle Vans a scacchi e nelle cuffie i blink
Tu con la chitarra che suonavi i miss you
E adesso I miss you, I miss you

Ma dai
Che mi manchi che ne sai
Non serve scriverlo sui muri
O sulle Vans a scacchi bianchi e neri
Dopo le iniziali di noi due
Ma dai
Che mi manchi ora lo sai
Con le tue Vans a scacchi bianchi e neri
Scrivo sulla suola ma mi sento una cretina
Vabbè lo cancello domani mattina



Credits
Writer(s): Davide Marchi, Francesco Landi, Stefania Panizzo
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