UNSEEN, Pt. 5 (GLI OCCHI DEL BAMBINO)

Mi ricordo ancora
La prima lettera che scrissi ne avevo sei ancora
La maestra visti gli occhi tristi non sapeva cosa dirmi
Io cosa dirle
Volevamo solamente resistere
Perché mio padre ci picchiava
A me prendeva per la gola
A mia madre un occhio viola
E nonostante le urla nessuno che ci aiutasse
Costretti a subire come martiri in quel buco di casa
Iniziai a cucinare anche per mamma
Non lo dava a vedere ma sapevo fosse stanca
Chi ama non tradisce
Lui l'ha fatto più volte e io spesso le ho viste
Tutte quelle donne che lasciava per strada
Tutti quei lividi che io nascondevo con la maglia
In pubblico sorrideva ed era mamma la pazza
Poi lei mi portò dai nonni
Non riuscì a capire perché ogni volta si coprisse gli occhi
Poi cazzo l'ho capito
Io non l'ho mai colpito
Forse ero troppo piccolo
Ma poi divenni grade
E cresci in un istante
Perché vedi mamma che piange
L'amore è un bambino da viziare all'infinito
Fino a che non è grande (fino a che non è grande)
E può camminare con le sue gambe (e può camminare con le sue gambe)
Io non ero grande (io non ero grande)
Ma camminavo già con le mie gambe (ma camminavo già con le mie gambe)
Volevo amarlo non l'ha mai capito
Ora è tanto che non lo vedo in giro
Per colpa sua ho conosciuto le lamette
Tutte quelle immagini racchiuse nella mente