Testamento di un Pirata Onesto

Apro gli occhi, niente cielo vedo solo muffa
Quella che ricopre il soffitto della cella
Suono di catene e poi borbottii e lamenti
In prigione son l'unica musica che senti

Gettato qui e rinchiuso senza tanti complimenti
Con disgraziati, feccia varia ed altri delinquenti
Poi penso questo luogo in fondo è appropriato
Visto quante volte nella vita anch'io ho ammazzato

E pensare che stavolta non ho fatto chissà che
Ho solo bevuto troppo e non so neanche il perché
Ma sulle scarpe del governatore ho vomitato
Ho fatto peggio assai ma ciò non sarà tollerato

Eppure questa volta non ha fatto chissà che
Ha solo bevuto troppo e non sa neanche il perché
Ma sulle scarpe del governatore ha vomitato
Ha fatto peggio assai ma ciò non sarà tollerato

Già da ragazzino presi la cattiva strada
Da Galway alla Spagna fino al mare dei Caraibi
Poi la pirateria mi misi a fare di mestiere
Il mestiere del tagliagole mi riusciva proprio bene

L'acciaio della spada ed il fuoco dei cannoni
La dea fortuna mai ha dimenticato i nostri nomi
In fuga dalla legge ed in fuga dalla miseria
Sfuggire alla forca è una missione molto seria

E pensare che stavolta non ho fatto chissà che
Ha solo bevuto troppo e non so neanche il perché
Ma sulle scarpe del governatore ho vomitato
Ho fatto peggio assai ma ciò non sarà tollerato

Eppure questa volta non ha fatto chissà che
Ha solo bevuto troppo non sa neanche il perché
Ma sulle scarpe del governatore ha vomitato
Ha fatto peggio assai ma ciò non sarà tollerato

Dopo tanta azione per spendere i nostri guadagni
Avevo finalmente fatto porto coi miei compagni
Uscivo dalla taverna per andare a vomitare
Domattina all'alba mi vedrete penzolare

E intanto penso a quanto è stata buffa l'ironia
Di questo strano mondo e di questa vita mia
Un'esistenza di peccati e di avventure per mare
Tutto finirà per una sbronza andata male

E pensare che stavolta non ho fatto chissà che
Ho solo bevuto troppo e non so neanche il perché
Ma sulle scarpe del governatore ho vomitato
Ho fatto peggio assai ma ciò non sarà tollerato

Eppure questa volta non ho fatto chissà che
Detto tra noi il vino non era neanche un granché
Ma la bella giacca del governatore ho imbrattato
Con quel che ho combinato, per questo verrò impiccato

Assassino, ladro, pirata e contrabbandiere
Truffatore, malfattore, e di donne seduttore
A vizi chiunque mi direbbe "Amico vacci piano!"
Ma il diavolo in persona mi stringerebbe la mano

E pensare che stavolta non ho fatto chissà che
Ho solo bevuto troppo e non so neanche il perché
Ma sulle scarpe del governatore ho vomitato
Ho fatto peggio assai ma ciò non sarà tollerato

E pensare che stavolta non ha fatto chissà ché
A detta sua il vino non era neanche un granché
Ma la bella giacca del governatore ha imbrattato
Con quel che ha combinato, per questo verrà impiccato!



Credits
Writer(s): Marco Di Pietro
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