Lamento

Io odio il gabbio e le armi
Ma per spararti in faccia me li farei vent'anni
Senti la mia mina e scappi
Qui ci metto la faccia
Senza passamontagna
C'hai il filtro per le cazzate
Che però è a tenuta stagna
C'ho sempre più scimmia, qui l'aria è consumata
Mi han dato carta bianca e me la sono fumata
Aumento il gap che questa scena sta seduta e zitta
Tu sei come il saluto fascista con la sinistra
Più che sosa mi sembri la gassosa
Perché se mi dissi e ti rispondo evapori in un'ora
Ti faccio il culo in quattro quarti, scandisco il ritmo
C'ho la roba più potente, eppure io non pippo
Non faccio serate in disco, faccio musica
Tanto il delirio lo faccio se mi esibisco in zona, pubblica
Sto coglione non sa cosa sia l'umiltà
Nei suoi testi parla solo della sua fottuta zona pubica

La gente si spaventa in Ucraina
Intanto i ricchi diventano più ricchi, Lucra-ina
Non basta pregare la Madonnina
Se vuoi qualcosa sul piatto c'è sudore e fatica
Alla festa andiamo in quattro, senza casco sullo scooter
Ste c- sballano, sembra che ballano pure i subwoofer
Dicono di sputare il sangue metaforicamente
Io il sangue l'ho sputato veramente
Nuova season
Quante stronzate
Sparisci sul più bello
Togli la bandana in testa che blocchi il sangue al cervello
Ho fatto un'altro pezzo senza ritornello
La mia musica non va in disco ma in un bordello



Credits
Writer(s): Riccardo Palazzetti
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