NEGOZIO DI TAPPETI
Sanjy
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
Davanti al negozio, il negozio di tappeti
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Son salito sul tetto di un posto abbandonato
Qui ci vengo spesso ma non fateci caso
Ci perdevamo in centro come due incoscienti
E siamo traballanti come le giunzioni
Che tengono su in piedi il ponte che collega
Il resto del mondo con il mio pianeta
E amo i viaggi lunghi che ti fanno staccare
Riesci anche a trovare il tempo per pensare
La pace delle canne quelle fumate all'alba
Lontani dagli sguardi, lontani da chi guarda
Ma un tiro dopo l'altro il battito si alza,
Un tiro dopo l'altro il battito si alza
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
ma quella sera piangevi, piangevi e piangevi
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
Davanti al negozio, il negozio di tappeti
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Ci ripasso davanti a distanza di mesi
Ancora non capisco che cosa ti è preso
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Stavi passando col rosso e ti ho presa per la giacca
Se verso vino rosso tu dopo fai la pazza
Lo sai ti penso ancora incatenato in coda
Sono sempre di fretta, ho finito la broda
E sono ancora in sbatti tra grammi e drammi vari
Quel tipo che scommette non c'è mai andato in pari
Sono ancora qua sotto mentre ti prepari
Non ci metter troppo intanto mi ricordo
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
Davanti al negozio, il negozio di tappeti
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Ci ripasso davanti a distanza di mesi
Ancora non capisco che cosa ti è preso
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
Davanti al negozio, il negozio di tappeti
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Ci ripasso davanti a distanza di mesi
Ancora non capisco che cosa ti è preso
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
(ridevi, ridevi, ridevi)
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
(ridevi, ridevi, ridevi)
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
(ridevi, ridevi, ridevi)
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
(ridevi, ridevi, ridevi)
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
Davanti al negozio, il negozio di tappeti
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Son salito sul tetto di un posto abbandonato
Qui ci vengo spesso ma non fateci caso
Ci perdevamo in centro come due incoscienti
E siamo traballanti come le giunzioni
Che tengono su in piedi il ponte che collega
Il resto del mondo con il mio pianeta
E amo i viaggi lunghi che ti fanno staccare
Riesci anche a trovare il tempo per pensare
La pace delle canne quelle fumate all'alba
Lontani dagli sguardi, lontani da chi guarda
Ma un tiro dopo l'altro il battito si alza,
Un tiro dopo l'altro il battito si alza
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
ma quella sera piangevi, piangevi e piangevi
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
Davanti al negozio, il negozio di tappeti
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Ci ripasso davanti a distanza di mesi
Ancora non capisco che cosa ti è preso
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Stavi passando col rosso e ti ho presa per la giacca
Se verso vino rosso tu dopo fai la pazza
Lo sai ti penso ancora incatenato in coda
Sono sempre di fretta, ho finito la broda
E sono ancora in sbatti tra grammi e drammi vari
Quel tipo che scommette non c'è mai andato in pari
Sono ancora qua sotto mentre ti prepari
Non ci metter troppo intanto mi ricordo
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
Davanti al negozio, il negozio di tappeti
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Ci ripasso davanti a distanza di mesi
Ancora non capisco che cosa ti è preso
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
Davanti al negozio, il negozio di tappeti
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Ci ripasso davanti a distanza di mesi
Ancora non capisco che cosa ti è preso
Noi visti da fuori sembravamo scemi
Ma non me ne frega basta che mi tieni
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
(ridevi, ridevi, ridevi)
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
(ridevi, ridevi, ridevi)
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
(ridevi, ridevi, ridevi)
Ricordo che ridevi, ridevi, ridevi
(ridevi, ridevi, ridevi)
Credits
Writer(s): Sanjay Latchuman
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