il Mio Lato Migliore (feat. Fenoaltea)
Non so toccare il cielo se ti ho vicino
E non so se
Liberi il mio lato migliore
Se non ti ho qui
Leggimi le mani ed io gli occhi
Non li immagino
Non so toccare il cielo se ti ho vicino
E non so se
Liberi il mio lato migliore
Se non ti ho qui
Leggimi le mani ed io gli occhi
Non li immagino
Non mi guardi, io me ne andrò
Parlami di ciò che vuoi
Desideri che non calcoli
Nei tuoi pensieri si perdono i tuoi alibi
Se non hai scuse, ti prego, non parlarmi
Sei tutti i tuoi sbagli
No, ora non parlarmi
Non so toccare il cielo se ti ho vicino
E non so se
Liberi il mio lato migliore
Se non ti ho qui
E mi immobilizzi quando ti guardo negli occhi
Svegliami coi morsi tuoi
 Mi hai regalato il tuo destino
Un pezzo del tuo matrix
Ho ignorato tutti i pattern
E sono finito a ammalarmi
E per quanto son recidivo so
Che finirò ad amarti
Errare è umano
Ma è peccato, se vuoi continuare a farlo
Poi resta la cenere, venti sigarette
Esce il sangue dai polmoni
Però non riesco a smettere
Nei tuoi occhi ho visto Venere
E la mela dell'eden
E una voglia irrefrenabile di tagliarmi le vene
E so che doveva succedere
Non ho saputo retrocedere
E son caduto tante volte
Ancora non so stare bene
La luce è flebile, mi perdo nelle tenebre
Non mi resta che credere
Che un giorno starò bene anch'io
Parlami di ciò che vuoi
Desideri che non calcoli
Nei tuoi pensieri si perdono i tuoi alibi
Se non hai scuse ti prego non parlarmi
Sei tutti i tuoi sbagli
No ora non
E non so se
Liberi il mio lato migliore
Se non ti ho qui
Leggimi le mani ed io gli occhi
Non li immagino
Non so toccare il cielo se ti ho vicino
E non so se
Liberi il mio lato migliore
Se non ti ho qui
Leggimi le mani ed io gli occhi
Non li immagino
Non mi guardi, io me ne andrò
Parlami di ciò che vuoi
Desideri che non calcoli
Nei tuoi pensieri si perdono i tuoi alibi
Se non hai scuse, ti prego, non parlarmi
Sei tutti i tuoi sbagli
No, ora non parlarmi
Non so toccare il cielo se ti ho vicino
E non so se
Liberi il mio lato migliore
Se non ti ho qui
E mi immobilizzi quando ti guardo negli occhi
Svegliami coi morsi tuoi
 Mi hai regalato il tuo destino
Un pezzo del tuo matrix
Ho ignorato tutti i pattern
E sono finito a ammalarmi
E per quanto son recidivo so
Che finirò ad amarti
Errare è umano
Ma è peccato, se vuoi continuare a farlo
Poi resta la cenere, venti sigarette
Esce il sangue dai polmoni
Però non riesco a smettere
Nei tuoi occhi ho visto Venere
E la mela dell'eden
E una voglia irrefrenabile di tagliarmi le vene
E so che doveva succedere
Non ho saputo retrocedere
E son caduto tante volte
Ancora non so stare bene
La luce è flebile, mi perdo nelle tenebre
Non mi resta che credere
Che un giorno starò bene anch'io
Parlami di ciò che vuoi
Desideri che non calcoli
Nei tuoi pensieri si perdono i tuoi alibi
Se non hai scuse ti prego non parlarmi
Sei tutti i tuoi sbagli
No ora non
Credits
Writer(s): Filippo De Rose
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