Stazione Lancetti

Lei scolpita dall'inquietudine
Lui rapito dal melodramma
Lei non dorme per non essere svegliata

Lui dice
Milano è nata oggi o forse ieri non so

Come Bob Harris cerco Charlotte
Sussurro un pensiero che balla il foxtrot
Come è stato incontrarsi per caso
Cattiva è la notte accarezzami o cado

Milano è nata oggi o forse ieri non so

Lasciami la mano
Perdiamoci
Tra il rumore dei passanti
Sleghiamoci

Per poterci attraversare
Tagliamoci
Come spine per graffiare
Parliamoci

Lei sveglia segna profili con le dita
Lui versa i suoi casini coca e rum e osserva
Lei che cerca nuovi sogni tra i cuscini

Lui dice
Milano è morta oggi o forse ieri non so

Come Bob Harris cerco Charlotte
Sussurro un pensiero che balla il foxtrot
Come è stato incontrarsi per caso
Cattiva è la notte accarezzami o cado

Milano è morta oggi o forse ieri non so

Lasciami la mano
Perdiamoci
Tra il rumore dei passanti
Sleghiamoci
Per poterci attraversare
Tagliamoci
Come spine per graffiare
Parliamoci

Ascolta
Così fottiamo il tempo
Non vederci più
Non vederci più per portarci dentro

Conserviamo le immagini
Io ho la tua
Tu hai la mia

Lo hai scoperto?
Lo sguardo mio non cura
Ora che ti senti nuda
Ti sciogli come cera
Nera

Ora
Mira e spara
Mira e spara
Mira e spara

Cera
Ti sciogli come cera
Nera



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