Voce fuori campo

Benvenuti pezzi di merda
Questa è la voce fuoricampo che parla
Nell'ombra delle fottute luci della ribalta
Scrivo e rimo al massimo finché la testa non salta
Verba volant scripta manent carta canta
Sull'orlo di un perenne esaurimento
Il cuore infarta però l'ansia vuole ballare un lento
La sento ma non ho tempo di ascoltarla
Ho poco tempo tra una riunione e l'altra

Ritorno sulla traccia con l'anima che scalcia
Il nervoso che mi schiaccia una vita che mannaggia
Maneggio merda e sorseggio acqua ragia
In tackle come Radja Naingollan un flow che ti falcia
Un talento sprecato un altro cristo imprecato
Un altro disco buttato sopra un server crackato
Non ho una label e più che rap pirata è rap piratato
Se non hai pagato i like qui non sarai mai cagato
Tra profili su insta mi si incrociano gli occhi
Tutti ormai stanno in fissa per balletti e tik toking
Tra porno gratis e citazioni in giudizio per stalking
Sveglia dei boomers, a pranzo un panino a cena food blogging
Masse di complessati dissociati
Tutti belli conciati, occhi e orecchie scocciati
Io capo dei maleducati cresciuti arrangiati
Sputo rime sul cash che non ho e conto i neuroni bruciati
Non ti dico il mio nome ne la mia situazione
Sto nella merda ma odio i piagnistei
Con il flow di un campione come i capelli Sansone
Toglimi il rap e muoio tra sti filistei
Senza onore senza infamia e senza lode
Senza ori o platini passato dalla vecchia scuola alla new wave
Non sto preso bene, ho il cervello dentro ad un rave
Relazioni pericolose che tracciano una Blue Whale
Insospettabile paranoico con incubi che ti divorano tipo i caimani
Ogni mia barra ti schianta tipo in moto a tre e venti
Contro un muro gridando a squarciagola
Guarda mamma senza mani
Parli di soldi, di buste, di donne bravo
Bella sceneggiatura, cambia strada!
Se vi fate in gruppo cambia spada, se hai soldi non dire nada
Le donne è facile farsele ma non tenerle a bada

Questa è la voce fuoricampo che parla
Nell'ombra delle fottute luci della ribalta
Scrivo e rimo al massimo finché la testa non salta
Verba volant scripta manent carta canta
Sull'orlo di un perenne esaurimento
Il cuore infarta però l'ansia vuole ballare un lento
La sento ma non ho tempo di ascoltarla
Ho poco tempo tra una riunione e l'altra
Benvenuti in storie malandate



Credits
Writer(s): Diego Giaquinto
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