Spartiti e note
A passi svelti nella notte incontro il mio destino
Mood da Dylan dog quindi: Giuda ballerino
Il tuo rapper preferito giuro che lo stimo
Fa "tagadà wap super boom chap", io tipo "se ciao"
Ti prego, per favore, sii chiaro
Io riesco col calore del cuore, a non sentirmi schiavo
Se mi piace un disco stai sicuro che lo pago
Vado, in giro per sti suoni, vago
Chico capisco, dai tempi di chicopisco
Per cosa sento in giro a volte inorridisco
Poi penso che ognuno fa il suo, quindi faccio il mio disco
È per me, poi per gli altri, quindi non vende? non mi rattristo
Chiaro, svoltare in altri modi resta il piano
Calo, il 21 consato sopra al mio tavolo
Sbatto, mi rompo le corna contro questo diavolo
E facciamo un faccia a faccia (seh seh)
A volte capisco la situa è strana
In giro per tutta la settimana
A Mondello sognando Copacabana
Giù in centro pensando ad una località cubana
A volte capisco la situa è strana
In giro per tutta la settimana
A Mondello sognando Copacabana
Giù in centro pensando ad una località cubana
A volte capisco meglio starsi sulle proprie
Le strade non hanno mai gemelle omozigote
Spartiti e note sopra fogli di banconote
Spartiti e note sopra fogli di banconote (se)
(...)
E c'ho il fratello che stende il flow sulla base
Poi quello che acqua e farina
Le impasta e le stende sopra le balate
Pizzate e chiacchiere, rappate e non parlate
La situa è strana perché chi ha mangiato qui
E' lo stesso che dice di far la fame
Oro pescato coi denti in mezzo al letame
Quali palme? Qui le palme muoiono
Insieme a chi droppa musica, dopo tre settimane (ei)
Le buche sulla strada conducono il mezzo al tempo
Monopattino elettrico
Io drifto sulla strada ma correndo
Sterrato sulle suole, schivo schegge di bottiglia
La routine ci ammazza
E ciò che uccide ci ripiglia
Voglio i soldi dentro una valigia
E chi non li vorrebbe? Quindi?
Nulla di originale, non ho detto niente
E' il suono che conosco
Ovunque in ogni dove
PA è il posto
Elle Erre il nome
(Elle Erre il nome)
A volte capisco la situa è strana
In giro per tutta la settimana
A Mondello sognando Copacabana
Giù in centro pensando ad una località cubana
A volte capisco la situa è strana
In giro per tutta la settimana
A Mondello sognando Copacabana
Giù in centro pensando ad una località cubana
A volte capisco la situa è strana
In giro per tutta la settimana
A Mondello sognando Copacabana
Giù in centro pensando ad una località cubana
A volte capisco meglio starsi sulle proprie
Le strade non hanno mai gemelle omozigote
Spartiti e note sopra fogli di banconote
Spartiti e note sopra fogli di banconote
Mood da Dylan dog quindi: Giuda ballerino
Il tuo rapper preferito giuro che lo stimo
Fa "tagadà wap super boom chap", io tipo "se ciao"
Ti prego, per favore, sii chiaro
Io riesco col calore del cuore, a non sentirmi schiavo
Se mi piace un disco stai sicuro che lo pago
Vado, in giro per sti suoni, vago
Chico capisco, dai tempi di chicopisco
Per cosa sento in giro a volte inorridisco
Poi penso che ognuno fa il suo, quindi faccio il mio disco
È per me, poi per gli altri, quindi non vende? non mi rattristo
Chiaro, svoltare in altri modi resta il piano
Calo, il 21 consato sopra al mio tavolo
Sbatto, mi rompo le corna contro questo diavolo
E facciamo un faccia a faccia (seh seh)
A volte capisco la situa è strana
In giro per tutta la settimana
A Mondello sognando Copacabana
Giù in centro pensando ad una località cubana
A volte capisco la situa è strana
In giro per tutta la settimana
A Mondello sognando Copacabana
Giù in centro pensando ad una località cubana
A volte capisco meglio starsi sulle proprie
Le strade non hanno mai gemelle omozigote
Spartiti e note sopra fogli di banconote
Spartiti e note sopra fogli di banconote (se)
(...)
E c'ho il fratello che stende il flow sulla base
Poi quello che acqua e farina
Le impasta e le stende sopra le balate
Pizzate e chiacchiere, rappate e non parlate
La situa è strana perché chi ha mangiato qui
E' lo stesso che dice di far la fame
Oro pescato coi denti in mezzo al letame
Quali palme? Qui le palme muoiono
Insieme a chi droppa musica, dopo tre settimane (ei)
Le buche sulla strada conducono il mezzo al tempo
Monopattino elettrico
Io drifto sulla strada ma correndo
Sterrato sulle suole, schivo schegge di bottiglia
La routine ci ammazza
E ciò che uccide ci ripiglia
Voglio i soldi dentro una valigia
E chi non li vorrebbe? Quindi?
Nulla di originale, non ho detto niente
E' il suono che conosco
Ovunque in ogni dove
PA è il posto
Elle Erre il nome
(Elle Erre il nome)
A volte capisco la situa è strana
In giro per tutta la settimana
A Mondello sognando Copacabana
Giù in centro pensando ad una località cubana
A volte capisco la situa è strana
In giro per tutta la settimana
A Mondello sognando Copacabana
Giù in centro pensando ad una località cubana
A volte capisco la situa è strana
In giro per tutta la settimana
A Mondello sognando Copacabana
Giù in centro pensando ad una località cubana
A volte capisco meglio starsi sulle proprie
Le strade non hanno mai gemelle omozigote
Spartiti e note sopra fogli di banconote
Spartiti e note sopra fogli di banconote
Credits
Writer(s): Andrea Agrò, Emanuele Ciprì
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