Sedecim
Combatto col rap l'apatia
Figlio di Antonio e Maria
Si alza il sipario
E la vita mia va al contrario è magia
Prendi un mio pezzo e va' via
Dove tutto pare possa avere un senso
Quando è musica a far terapia
Attraverso la più grande fobia
Il sistema segna un'anomalia
Questo guscio non è più abbastanza
E' l'anima che avanza ad oltranza
Quest'ansia diventa adrenalina
Melodia e alchimia
(yeah!) Tempo di dire "basta"
Il bianco e nero stanca
Fiero del bagaglio che c'ho in tasca
Tu lascia che veda sprazzi di luci e colori
Ma quanti nomi e cognomi in questa sacca
Procede la mia barca ancora a galla
Questa tempesta parla di pancia
Narra di un uomo e del suo karma
Qual è il suo destino? Impugnare un'arma quando il buio azzanna
O stare a guardare il vuoto mentre 'sto mondo cambia?
Questa è la storia di Dom
Nato a marzo nove-cinque
Un'esplosione di vita
Che dall'interno ti spinge
Prende una tela e dipinge
Come ogni altro essere umano sulla terra
Nasce, cresce, perde e vince
Nato per lasciare un segno nel buio più scuro
Il marchingegno che se cadi riparte duro
E duraturo nei suoi occhi il ghiaccio come in strada
Lascia che accada il cavaliere riprende la spada
16 barre nel cassetto 16 volte mi è stato detto
Che qui nel petto non c'è una regola causa-effetto
E io l'ammetto nel tempo ogni legame che spezzo
Forma una nuova vita lontano nell'universo
E penso che non c'è niente di diverso
Sì siamo uguali io e te sai che non c'è
Vittoria più grande che vincere te stesso
Senza scelte da rimpiangere
Figlio di Antonio e Maria
Si alza il sipario
E la vita mia va al contrario è magia
Prendi un mio pezzo e va' via
Dove tutto pare possa avere un senso
Quando è musica a far terapia
Attraverso la più grande fobia
Il sistema segna un'anomalia
Questo guscio non è più abbastanza
E' l'anima che avanza ad oltranza
Quest'ansia diventa adrenalina
Melodia e alchimia
(yeah!) Tempo di dire "basta"
Il bianco e nero stanca
Fiero del bagaglio che c'ho in tasca
Tu lascia che veda sprazzi di luci e colori
Ma quanti nomi e cognomi in questa sacca
Procede la mia barca ancora a galla
Questa tempesta parla di pancia
Narra di un uomo e del suo karma
Qual è il suo destino? Impugnare un'arma quando il buio azzanna
O stare a guardare il vuoto mentre 'sto mondo cambia?
Questa è la storia di Dom
Nato a marzo nove-cinque
Un'esplosione di vita
Che dall'interno ti spinge
Prende una tela e dipinge
Come ogni altro essere umano sulla terra
Nasce, cresce, perde e vince
Nato per lasciare un segno nel buio più scuro
Il marchingegno che se cadi riparte duro
E duraturo nei suoi occhi il ghiaccio come in strada
Lascia che accada il cavaliere riprende la spada
16 barre nel cassetto 16 volte mi è stato detto
Che qui nel petto non c'è una regola causa-effetto
E io l'ammetto nel tempo ogni legame che spezzo
Forma una nuova vita lontano nell'universo
E penso che non c'è niente di diverso
Sì siamo uguali io e te sai che non c'è
Vittoria più grande che vincere te stesso
Senza scelte da rimpiangere
Credits
Writer(s): Domenico Lovicario, Michele Denora
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