Ridi

Come ho fatto non so
Fatto e non fatto
Anestetizzato al contatto
E ho ventun anni
Chissà che mi hanno fatto in ventun anni

Se conviene mi taccio
Merda vera nel cranio
Io stasera mangio a casa coi miei fantasmi
Mi fa-mi fanno i beat mi danno drammi

Se conviene a me mi taccio
Anche io ai pranzi nei ristoranti
Non vado sto a casa ah e vedi gli incastri che faccio
Come se ho il joystick sul sample
E vedi
Sono un ragazzo nostalgico baby (nostalgico baby)

Le cifre grandi il tempo e i soldi da cui siamo ossessionati
Cosa direbbe la te di diciotto anni
Se vedesse come balli adesso nei locali?
Le cifre grandi il tempo e i soldi da cui siamo ossessionati
Cosa ti direbbe la te di diciotto anni? se vedesse come balli nei locali?
Adesso dentro i locali?
Adesso dimmi qual è il fatto in se che ti fa ridere
Cancellavi l'orizzonte con te non esisteva un discrimine
Io ero con te dentro il mare
Un fresco che sa di vita
Poi come fosse normale son sparito

E non hai provato dolore è questo che mi fa ridere
Parigi aspetta che io esca per ripiovere
Con mio cugino in roulotte
E un caldo dell'inferno
E il tuo girone è il quinto e c'ero stato dentro già

Ti ho fatto ridere
Bari che aspetta che io parta per risplendere
Con mio cugino in roulotte (GG)
E un caldo dell'inferno
Il tuo girone è il quinto e c'ero stato dentro già

Ne faccio tre
Alla terza ho il quarto asso
Parli call io vedo prendo il piatto
Cade la tua scala scacco matto
(Ne ho fatto un'altro)
E mi chiami stronzo con te
Voglio perdere il mondo per te
Darti un ferro in mano
Vederti fallire
Spararti sui piedi
Per te scrivo pure di un lutto
mai di un altro uomo
Saperti graffiare il suo busto
So che per te è solo un cinema
Anche io sono un cinema il mio film è muto
Gli archi cechi ti hanno fatta seta
La città vecchia che suonava un notturno
Hai distrutto Saturno
Le tue grida sono il silenzio che disturbo

Un ferro tra gli occhi era la distanza tra il mio
Corpo nudo dal tuo
Cercavi un padre e lo hai trovato in me
Accecato dal tuo
Volevi un'amante uno stronzo qualunque
Per te che in silenzio si muovesse nel buio
E lo hai scovato in qualcuno che odi abbastanza
Abbastanza per non essere tuo

E ora che ti meriti le mie lacrime
La questura di Bari domani aprirà un'indagine
Vera Beatrix kiddo guarda come mi hai ucciso
Hai riscritto la trilogia Kill Bill

E non hai provato dolore che mi fa ridere
Parigi aspetta che io esca per ripiovere
Con mio cugino in roulotte e un caldo dell'inferno
E il tuo girone è il quinto c'ero stato dentro già
Ti ho fatto ridere
Bari aspetta che riparta per ripiovere

Con mio cugino in roulotte e un caldo dell'inferno

Come ho fatto non so
Fatto e non fatto
Anestetizzato al contatto
E ho ventun anni
Chissà che mi hanno fatto in ventunanni

Se conviene mi taccio
Merda vera nel cranio
Io stasera mangio a casa coi miei fantasmi
Mi fa- mi fanno i beat mi danno drammi



Credits
Writer(s): Luigi Dalfino, Emanuele Veneziani
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