Camelot

EnimraK

Ho visto l'alba, i tramonti, le stelle
Ma niente è paragonabile a te
So raccontarmi belle storie
Fingere di star bene
Ho sviluppato un'apatia verso i greggi di persone
Abbiamo perso il senso delle cose
Ci siamo creati muraglie astruse
Per evitare il dolore
Continuare a provare tutte quelle sensazioni che non riesco a trovare
Io non lo so a cosa ambisco
Continuo a camminare invano
Alla ricerca di un percorso
In mezzo a tutto il chiasso
Purificami come fa l'edera
Il mio corpo è solo un ammasso di carne marcia, ma
Sono sicuro di venderti tutta la mia anima
Tanto l'ho già persa e non riesco più a ritrovarla
E non vorrei ritrovarmi al tuo posto
Pelle fredda ad agosto
Nella nebbia di un bosco
Cavalcare il processo
Redimersi col resto
Solamente per riuscire ad averti qui al mio fianco
Che sbaglio però

Io sono un principe che viene da Camelot
La mia lama è smussata perché non ti combatterò

Ogni giorno provo a toccarti con mano
Forse non sei reale
E per me questo è un sogno
Mi hai lasciato dei segni non voglio risvegliarmi
Non chiamarmi Leopardi
Vorrei fare soldi
Alle donne poi dire basta
Se non posso averti perché vuoi che io combatta
La mia stanza sembra la testa di una ragazza
Troppi pensieri per uno col cuore di latta
Troppi pensieri per uno che non ha il cervello
Dovrai fare ammenda di tutto quello che hai detto
Sono un principe ma di fatto non ho un esercito
Un elmo, una spada o un regno
Una donna al mio fianco e

Io sono un principe che viene da Camelot
La mia lama è smussata perché non ti combatterò
Io sono un principe che viene da Camelot
La mia lama è smussata perché non ti combatterò



Credits
Writer(s): Marco Gelli
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