CIAK QUARTO

Il pianto
É la forma più antica di ricatto
Per questo piango per soldi
Unica fonte di riscatto
Ho fatto
Dei brutti sogni ma poi mi sono svegliato
Sognavo
Di fare come gli altri per non esser giudicato
Sarà che Giuda è il capo dei tradimenti
Ti chiedo compatisci e menti
Non trattarmi come non avessi sentimenti e senti
Ti sto dando gli elementi per capirmi
Chino il capo quando sbaglio
E ti prego tu non colpirmi
Coi primi guadagni ho tolto un po di sfizi
Poi col tempo molti capricci diventan vizi
Scambi d'idee comizi
E capisci i peggiori sono gli artisti
Che cantano versi tristi come questo
Un giorno troverò anch'io il senso
Ma per ora ho solo decifrato ciò che sento
E il meglio lo do solo quando fra mi sento perso
E mo fra mi sento perso
Siamo tutti attori come dice Marlon Brando
Solo che non te ne accorgi nel mentre stai recitando
Ho detto tante volte sono stanco
Ma non mi avvilisco tanto poi riparto
I dispiaceri mi hanno infranto il cuore
E in quei momenti non c'è più colore
Cerchi solo un poco di calore dentro ad un abbraccio
Che non arriva
Il nuovo me ora sfila
Fino alla fine di questa vita
Sai un giorno ho preso una cartina e ho puntato il dito
La meta era il punto da cui partivo
Affranti per sogni infranti
Rispettiamo le aspettative degli altri
Per essere noi stessi solo con il permesso dei piani alti
Ho piani grandi
E nelle schiera dei vilipesi vedo solo vili e pensi
Che non siamo distanti
Che per affrontare un lutto
Può bastare distrarsi
Io l'ho elaborato in testi che restano privati
Addobbati e contornati di dettagli romanzati
Come da tradizione i testi sacri
Come da tradizione i testi sacri



Credits
Writer(s): Emanuele Errico, Alessandro Cafiero
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