Non Mi Passa

Spengo il telefono e rimango sveglio
A fissare il soffitto per ore chiedendomi
Riuscirò mai a vedere quello che c'ho dentro
Logorato da anni, ho girato l'Italia
Ma ancora son fredde le mani
Dialetti dei quali facevo fatica a studiare pure la sintassi

E quindi imparo i miei errori come fogli
Che ho preso e strappato,
Mi rimetto in paro
Con appunti che ho preso man mano e

Mano per la mano con l'ansia,
Pensando al futuro
Ai miei sogni e qualche cazzata fatta

Non mi passa, non mi lascia
Il futuro punto fisso nella stanza
Non mi lascia, non mi passa
Corazzato ci sto male dentro un hangar
Dentro la mia bolla

Navigo nei pensieri te almeno fatti furba
Non voglio che ci anneghi e non ci penso
Ferite rammendo in silenzio
Troppe voci che non sento più

E se sogno son desto
Perché mò sogno da sveglio
Mentre dormo non riesco
Forse manco mi comprendo

Non ho deciso il destino mio
Ho reciso intestino
Nascosto come clandestino
Sopporto come fa un bambino

Spento il telefono sul pavimento
Finalmente lo vedo che splende tutto il buio che c'ho dentro
Provo a parlare spesso non riesco
E credi cambio per te, cambio stile, cambio la wave
Camminando cambio, cammini, cambio credo e cambio la faith

Credi mi cambi la fame, lo spero quel poco che basta
Perché io in corpo la fame di uno a cui brucia da anni la pancia

Non mi passa, non mi lascia
Il futuro punto fisso nella stanza
Non mi lascia, non mi passa
Corazzato ci sto male dentro un hangar
Dentro la mia bolla

Navigo nei pensieri te almeno fatti furba
Non voglio che ci anneghi e non ci penso
Ferite rammendo in silenzio
Troppe voci che non sento più