Tra le mie stanze (feat. DANI3l3)
Cercami stanotte amore non dimenticarmi
Mi troverai negli sguardi dei passanti
Nei vuoti, nei silenzi, tra le rose, i girasoli
Appassiamo dolcemente sì, vicini ma da soli
Ti ho scritto mille lettere, alla fine le ho bruciate
Espresso un desiderio per poterti ricontrare
Sognata ogni notte mentre m'implodeva il cuore
Cerco risposte per lenire il mio dolore
Tra le mie stanze, ti cercherò ancora
Ricordati di me fra le lenzuola
Oggi sento freddo, vento di maestrale
Amarti mi affatica non so che fare
Tu, tra le mie stanze, tu
Dentro i miei sogni, tu
Nei miei ricordi tu
Non ci sei
È tempo di vestirsi mia piccola Alice
Lasci sul mio cuore una vasta cicatrice
La ferita che fa male, io che lascio mordere
Cicatrizzo con del gin che sa ancora del tuo odore
Ed ora sì ti parlo ma il tuo sguardo resta assente
Il mondo è capovolto, capovolgo le lancette
Forte depressione, ti porta a peggiorare
Io che cerco un ancoraggio mentre ti vorrei salvare
Scrivo sulla pelle i nostri sanguina la mano
Anime gemelle come note su di un piano
Le nostre fiamme ardono, portami lontano
Ricordati di me, ricorda chi eravamo
Nelle mie stanze, ti cercherò ancora
Ricordati di me fra le lenzuola
Oggi sento freddo, vento di maestrale
Amarti mi affatica non so che fare
Tu, tra le mie stanze, tu
Dentro i miei sogni, tu
Nei miei ricordi tu
Non ci sei più
Mi troverai negli sguardi dei passanti
Nei vuoti, nei silenzi, tra le rose, i girasoli
Appassiamo dolcemente sì, vicini ma da soli
Ti ho scritto mille lettere, alla fine le ho bruciate
Espresso un desiderio per poterti ricontrare
Sognata ogni notte mentre m'implodeva il cuore
Cerco risposte per lenire il mio dolore
Tra le mie stanze, ti cercherò ancora
Ricordati di me fra le lenzuola
Oggi sento freddo, vento di maestrale
Amarti mi affatica non so che fare
Tu, tra le mie stanze, tu
Dentro i miei sogni, tu
Nei miei ricordi tu
Non ci sei
È tempo di vestirsi mia piccola Alice
Lasci sul mio cuore una vasta cicatrice
La ferita che fa male, io che lascio mordere
Cicatrizzo con del gin che sa ancora del tuo odore
Ed ora sì ti parlo ma il tuo sguardo resta assente
Il mondo è capovolto, capovolgo le lancette
Forte depressione, ti porta a peggiorare
Io che cerco un ancoraggio mentre ti vorrei salvare
Scrivo sulla pelle i nostri sanguina la mano
Anime gemelle come note su di un piano
Le nostre fiamme ardono, portami lontano
Ricordati di me, ricorda chi eravamo
Nelle mie stanze, ti cercherò ancora
Ricordati di me fra le lenzuola
Oggi sento freddo, vento di maestrale
Amarti mi affatica non so che fare
Tu, tra le mie stanze, tu
Dentro i miei sogni, tu
Nei miei ricordi tu
Non ci sei più
Credits
Writer(s): Antonio Preziosi, Daniele Martone
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