Culto

A casa lo sanno che non chiedo altro
Ce l'ho scritto sull'iphone
Le foto dell'obiettivo di quest'anno
Le ho salvate nell'icloud
Mi piace pensare mi abbiano ascoltato
O pensato di farlo
Sono valido tanto
Sono valido tanto
Quello che conta è contarli e adesso che li conto non parlo di un altro
Di come stavo prima o di quando da stare male non ci mancava tanto
Sapere che cosa ci aspetta è tanto da rubarsi il futuro di un altro
O di un pazzo
Che mi scredita e non suona tanto
Tu mi screditi ti piace farlo
Faccio un pezzo con lo stesso flow io me ne sbatto il cazzo
Da quando faccio musica ne ho cambiati cosi tanti che mo' non lo cambio
E' la vita che mi sta cambiando
Sulla musica ci punto tanto
Questi parlano parlano parlano
Ma poi si leccano l'uno con l'altro (uè uè)
Dimmi cosa non ti piace di me che tanto non lo cambio
Ho iniziato già 5 anni fa
Sai quanto sangue ho buttato al suo fianco
Con il volto attaccato all'asfalto
Con il ciondolo del merchandising
Con le gesta nei distributori
Quando ci speravo ancora tanto
Quando se ne andavano i migliori
Quando un giorno durava un secondo
Per l'amore che mi trasmetteva
Ora mi rimane solo un sogno
Relegato in una polveriera
Con l'amore di chi è disinvolto
Nel portare in alto una bandiera
Con il culto del genere in corpo
Grazie a chi c'era

Era buio ed ho visto la luce nel suo culto
Ho sperato che rimanesse con me in eterno
E nell'attesa che tornasse non ho mai smesso di credere in lei