Seduto su un piedistallo
Sono seduto su un piedistallo
Ed osservo gli eventi che vanno
E si lasciano andare
Dall'alto senza intervenire
Sono seduto su un piedistallo
Questo è quello che vedi
Sono seduto in una gabbia dorata
Chissà se in fondo poi davvero lo credi
Quante cose si pensano a volte
E non si ha niente da dire
Quante cose si dicono in fretta
E basterebbe pensare
Anche solo un attimo
Il tempo di capire
Sono seduto sul piedistallo
Tanti i capi d'accusa
Per condannarmi a restare qui
Compreso il non saper mai chiedere scusa
Ma adesso resto sul piedistallo
Mi alzo in piedi, e mi credi?
È molto meglio restare quassù
Non ho motivi per scendere più
Perché dovrei
Se tutto quello che ho fatto è stato sempre sbagliato
Perché dovrei
Se hai sempre poco apprezzato e quasi mai dimostrato
Ci resto ancora un attimo
Il tempo di sparire
Perché capisco la rabbia, il rancore
Posso capire delusione e dolore
Ma credo ci sian tanti modi per dire addio
Non meritavo di certo questo io
Dietro di te ormai le porte son chiuse
Mi resta solo il tuo messaggio di accuse
E la voglia di non provare ad aprirle mai più
Cancellare tutto come hai fatto tu
Ed è questa la mia domanda
Come hai fatto tu?
Come hai fatto? Come hai fatto tu?
E come è triste adesso a volte incontrarti
E fare finta di niente
Andare avanti senza un cenno, un saluto
E perdersi tra la gente
Bastava solo un attimo
Bastava solo un attimo
Bastava solo un attimo
Ed osservo gli eventi che vanno
E si lasciano andare
Dall'alto senza intervenire
Sono seduto su un piedistallo
Questo è quello che vedi
Sono seduto in una gabbia dorata
Chissà se in fondo poi davvero lo credi
Quante cose si pensano a volte
E non si ha niente da dire
Quante cose si dicono in fretta
E basterebbe pensare
Anche solo un attimo
Il tempo di capire
Sono seduto sul piedistallo
Tanti i capi d'accusa
Per condannarmi a restare qui
Compreso il non saper mai chiedere scusa
Ma adesso resto sul piedistallo
Mi alzo in piedi, e mi credi?
È molto meglio restare quassù
Non ho motivi per scendere più
Perché dovrei
Se tutto quello che ho fatto è stato sempre sbagliato
Perché dovrei
Se hai sempre poco apprezzato e quasi mai dimostrato
Ci resto ancora un attimo
Il tempo di sparire
Perché capisco la rabbia, il rancore
Posso capire delusione e dolore
Ma credo ci sian tanti modi per dire addio
Non meritavo di certo questo io
Dietro di te ormai le porte son chiuse
Mi resta solo il tuo messaggio di accuse
E la voglia di non provare ad aprirle mai più
Cancellare tutto come hai fatto tu
Ed è questa la mia domanda
Come hai fatto tu?
Come hai fatto? Come hai fatto tu?
E come è triste adesso a volte incontrarti
E fare finta di niente
Andare avanti senza un cenno, un saluto
E perdersi tra la gente
Bastava solo un attimo
Bastava solo un attimo
Bastava solo un attimo
Credits
Lyrics powered by www.musixmatch.com
Link
© 2024 All rights reserved. Rockol.com S.r.l. Website image policy
Rockol
- Rockol only uses images and photos made available for promotional purposes (“for press use”) by record companies, artist managements and p.r. agencies.
- Said images are used to exert a right to report and a finality of the criticism, in a degraded mode compliant to copyright laws, and exclusively inclosed in our own informative content.
- Only non-exclusive images addressed to newspaper use and, in general, copyright-free are accepted.
- Live photos are published when licensed by photographers whose copyright is quoted.
- Rockol is available to pay the right holder a fair fee should a published image’s author be unknown at the time of publishing.
Feedback
Please immediately report the presence of images possibly not compliant with the above cases so as to quickly verify an improper use: where confirmed, we would immediately proceed to their removal.