Catarsi del singolo
Eccoci
È così, sono pronto ad affrontare il Nemesis
Che non sa parlare
Quale argomentare
Basterà sbraitare
E dopo offendersi
Per riprenderti
Servirebbe sì
Un qualcuno in grado di correggerti
Ma vai in ecstasy
Hai i problemi di
Un ragazzo nei racconti fantasy
Ti lamenti soltanto perché va di moda
Però di sbatterti fra non è cosa
Non vuoi sudarti nessuna vittoria
Non hai ambizioni e neanche una gioia
No non t'impegni
No non ti svegli
No non ti sforzi nemmeno ci pensi
Però hai sempre da ridire a tutti gli altri tranne che a te
E lo so bene il perché
In realtà sai che alla fine non hai proprio un cazzo da offrire
La quantità
Delle cazzate che esprimi
Nasconde dei fini
Al confine del vile
Giudichi la qualità
In base a dei numeri stupidi
Senza riuscire a capire
Che cosa ci sia
Dietro ad essi
Voi siete dei fessi
Già pronti soltanto a fallire
Mo basta
Vedo la folla poi muoversi
Attimi di fuga rallentano i battiti
Usi la colla per fissare i margini
Della tua vita che non vuole evolversi
Predichi male ma razzoli peggio
Di un cane randagio che sta solo al freddo
Questo sei tu
Che non vede nient'altro
Ma solo e soltanto
Se stesso da un pezzo
Ma di cosa tu mi parli
È sempre colpa fra degli altri
Tu non vedi gli alti e bassi
Infatti non vuoi riprovarci
Tutti quanti sono stanchi
Non volete lavorarci
Nei progetti 0 sbatti
Infatti siete degli stracci
Non sapete confrontarvi
Non avete i nervi saldi
Non riuscite a stare calmi
Non lo siete ormai da anni
Voi non siete solo scarsi
Non avete volontà nemmeno nei vostri riguardi ok, avete capito
"Sì ma Luca stai esagerando", be' io invece penso fra di no
Guarda un po'
Cambio flow
Quale bro
Mo io so
Dare un tot
Ma tu no
Tutto ciò
Fa del fuo
Co perciò
Ora so
Cosa può
Fare l'uo
Mo e dirò
Ciò che ho
Griderò
Qua dal Po
Finirò
Sbaglierò
Poi cadrò
Perderò
Morirò
Però avrò
La soddisfazione
Di averci provato
Quali mani in mano
Mi sono stancato
Di attendere sempre
Il dubbio ho instillato
Dentro la mia mente
E se son migliorato
È perché a questo serve
Ti credi qualcuno
E non piaci a nessuno
Fatti due domande, lo sei veramente?
Di sfighe ne hai tante
Povero coglione
Cerchi compassione solo dalla gente
Che cosa ti prende, son troppo diretto?
Scusa se non sono stato gentile
Però l'accusa ha ancora da finire
È per questo che scelgo l'attacco diretto
Continua pure a girarti nel letto
I pensieri attanagliano chi non li vuole
Procrastinatore seriale del cazzo
Adesso fai conti con la presunzione
Sei stato fin troppo a parlare con te
E poco col mondo - lo capisco in fondo
Chiuso nell'orto mentale creato
Dove coltivi ra-ncore ogni giorno
Pensi che la soluzione sia questa - non ti rendi conto
Di come vivi
Alza la testa e guardati intorno
Non sei da solo nemmeno un secondo
Sei tu che ti isoli
Scansi gli sguardi, troppi pericoli
Stai fra gli antipodi
Senza sapere che cosa significhi
Resti fra i frivoli
Prosciugato da dei finti idoli
Prova ad aprirti qui
Anche se soffri ricerca gli stimoli
Chi ha detto
Che devi sfondare per forza
Altrimenti sei solo un fottuto fallito
Non fare l'ottuso
L'unico modo in cui avere successo
È sentirti riuscito
Le finte ragioni
Pian piano ti crollano addosso
E fan spazio
Al tuo vero esito
Ricorda che nulla
È mai stato re-ale
E che il resto del tutto
Rimarrà poi lecito
È così, sono pronto ad affrontare il Nemesis
Che non sa parlare
Quale argomentare
Basterà sbraitare
E dopo offendersi
Per riprenderti
Servirebbe sì
Un qualcuno in grado di correggerti
Ma vai in ecstasy
Hai i problemi di
Un ragazzo nei racconti fantasy
Ti lamenti soltanto perché va di moda
Però di sbatterti fra non è cosa
Non vuoi sudarti nessuna vittoria
Non hai ambizioni e neanche una gioia
No non t'impegni
No non ti svegli
No non ti sforzi nemmeno ci pensi
Però hai sempre da ridire a tutti gli altri tranne che a te
E lo so bene il perché
In realtà sai che alla fine non hai proprio un cazzo da offrire
La quantità
Delle cazzate che esprimi
Nasconde dei fini
Al confine del vile
Giudichi la qualità
In base a dei numeri stupidi
Senza riuscire a capire
Che cosa ci sia
Dietro ad essi
Voi siete dei fessi
Già pronti soltanto a fallire
Mo basta
Vedo la folla poi muoversi
Attimi di fuga rallentano i battiti
Usi la colla per fissare i margini
Della tua vita che non vuole evolversi
Predichi male ma razzoli peggio
Di un cane randagio che sta solo al freddo
Questo sei tu
Che non vede nient'altro
Ma solo e soltanto
Se stesso da un pezzo
Ma di cosa tu mi parli
È sempre colpa fra degli altri
Tu non vedi gli alti e bassi
Infatti non vuoi riprovarci
Tutti quanti sono stanchi
Non volete lavorarci
Nei progetti 0 sbatti
Infatti siete degli stracci
Non sapete confrontarvi
Non avete i nervi saldi
Non riuscite a stare calmi
Non lo siete ormai da anni
Voi non siete solo scarsi
Non avete volontà nemmeno nei vostri riguardi ok, avete capito
"Sì ma Luca stai esagerando", be' io invece penso fra di no
Guarda un po'
Cambio flow
Quale bro
Mo io so
Dare un tot
Ma tu no
Tutto ciò
Fa del fuo
Co perciò
Ora so
Cosa può
Fare l'uo
Mo e dirò
Ciò che ho
Griderò
Qua dal Po
Finirò
Sbaglierò
Poi cadrò
Perderò
Morirò
Però avrò
La soddisfazione
Di averci provato
Quali mani in mano
Mi sono stancato
Di attendere sempre
Il dubbio ho instillato
Dentro la mia mente
E se son migliorato
È perché a questo serve
Ti credi qualcuno
E non piaci a nessuno
Fatti due domande, lo sei veramente?
Di sfighe ne hai tante
Povero coglione
Cerchi compassione solo dalla gente
Che cosa ti prende, son troppo diretto?
Scusa se non sono stato gentile
Però l'accusa ha ancora da finire
È per questo che scelgo l'attacco diretto
Continua pure a girarti nel letto
I pensieri attanagliano chi non li vuole
Procrastinatore seriale del cazzo
Adesso fai conti con la presunzione
Sei stato fin troppo a parlare con te
E poco col mondo - lo capisco in fondo
Chiuso nell'orto mentale creato
Dove coltivi ra-ncore ogni giorno
Pensi che la soluzione sia questa - non ti rendi conto
Di come vivi
Alza la testa e guardati intorno
Non sei da solo nemmeno un secondo
Sei tu che ti isoli
Scansi gli sguardi, troppi pericoli
Stai fra gli antipodi
Senza sapere che cosa significhi
Resti fra i frivoli
Prosciugato da dei finti idoli
Prova ad aprirti qui
Anche se soffri ricerca gli stimoli
Chi ha detto
Che devi sfondare per forza
Altrimenti sei solo un fottuto fallito
Non fare l'ottuso
L'unico modo in cui avere successo
È sentirti riuscito
Le finte ragioni
Pian piano ti crollano addosso
E fan spazio
Al tuo vero esito
Ricorda che nulla
È mai stato re-ale
E che il resto del tutto
Rimarrà poi lecito
Credits
Writer(s): Luca Visciglia
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