Jeunesse
Non tutte le volte che ti fai le pare, è presunta
Non tutte le volte che ti chiedi perché, è pregunta
Imparati bene prima di finire di mezzo alla giungla
Prima che quel senso vuoto sopraggiunga
Non tutte le volte che perdi la testa ti stufa
Non tutte le volte che poi ci stai male ti aiuta
C'è ancora il tuo fottuto odore su quella mia tuta
Però di sicuro non cado dietro a una puta
Figurati Manuel
Ogni giorno mille come stai
Ma senza finale
Due risi finti tirati per secondi
Sembrano abbondi in bocca degli stolti
Sorrisi contenti della sicurezza
Durante la gara lo fanno i secondi
So che come Boldi mi siederò
Su quella poltrona
Però c'è solo un piccolo problema
È per una persona
Però davvero il problema si estingua
So non troverò uno meglio di lingua
Mi chiama Omero per la mia poetica
Ma soprattutto per la sberla di minchia
Non restare amore scappa vi
Come i razzi sopra Tel Aviv
Non ricordo di quando partivi
Dimmi adesso come te la vivi
Ma già prima tu non mi capivi
O era solo perché non volevi
Ora voglio solo che ti levi
Mi levi la terra dici adesso vivi
Pensi che non mi leverò di lì
Dici che valgo di meno di chi?
Se mi giro vedo vuoto nero
Tipo un buco nessuno m'illumina qui
Però io mi allontano così
Come una stella senza dio sì
Colma il gap provaci senz'odio
Quando tenti il lap non pensare proprio
Io, forse è vero che alla fine mi sono un po' perso
Però lo so è solo questione di allenamento
Questo coglione si chiede se ha il doppio mento
Però sincero il doppio compensa l'assenza del cervello
Di me io faccio il bello oppure il cattivo tempo
Tu menti pensando tanto non capisce che mento
Non te la prendere fratello è solo un complimento
Perché tanto di tutta questa roba memento
Scrivo storie mica faccio storie
Di memorie un poco affumicate
Che per cercare devo scavalcare
Senza farmi male queste barricate
E, non pensare a come farsi male
E, non giocare con il massimale
Per, fare di colpo impressione Monet
Se ciò che è qua dentro impressiona anche te
Scrivo storie mica faccio storie
Di memorie un poco affumicate
Che per cercare devo scavalcare
Senza farmi male queste barricate
E, non pensare a come farsi male
E, non giocare con il massimale
Per, fare di colpo impressione Monet
Se ciò che ho qua sotto impressiona anche te
Non tutte le volte che ti chiedi perché, è pregunta
Imparati bene prima di finire di mezzo alla giungla
Prima che quel senso vuoto sopraggiunga
Non tutte le volte che perdi la testa ti stufa
Non tutte le volte che poi ci stai male ti aiuta
C'è ancora il tuo fottuto odore su quella mia tuta
Però di sicuro non cado dietro a una puta
Figurati Manuel
Ogni giorno mille come stai
Ma senza finale
Due risi finti tirati per secondi
Sembrano abbondi in bocca degli stolti
Sorrisi contenti della sicurezza
Durante la gara lo fanno i secondi
So che come Boldi mi siederò
Su quella poltrona
Però c'è solo un piccolo problema
È per una persona
Però davvero il problema si estingua
So non troverò uno meglio di lingua
Mi chiama Omero per la mia poetica
Ma soprattutto per la sberla di minchia
Non restare amore scappa vi
Come i razzi sopra Tel Aviv
Non ricordo di quando partivi
Dimmi adesso come te la vivi
Ma già prima tu non mi capivi
O era solo perché non volevi
Ora voglio solo che ti levi
Mi levi la terra dici adesso vivi
Pensi che non mi leverò di lì
Dici che valgo di meno di chi?
Se mi giro vedo vuoto nero
Tipo un buco nessuno m'illumina qui
Però io mi allontano così
Come una stella senza dio sì
Colma il gap provaci senz'odio
Quando tenti il lap non pensare proprio
Io, forse è vero che alla fine mi sono un po' perso
Però lo so è solo questione di allenamento
Questo coglione si chiede se ha il doppio mento
Però sincero il doppio compensa l'assenza del cervello
Di me io faccio il bello oppure il cattivo tempo
Tu menti pensando tanto non capisce che mento
Non te la prendere fratello è solo un complimento
Perché tanto di tutta questa roba memento
Scrivo storie mica faccio storie
Di memorie un poco affumicate
Che per cercare devo scavalcare
Senza farmi male queste barricate
E, non pensare a come farsi male
E, non giocare con il massimale
Per, fare di colpo impressione Monet
Se ciò che è qua dentro impressiona anche te
Scrivo storie mica faccio storie
Di memorie un poco affumicate
Che per cercare devo scavalcare
Senza farmi male queste barricate
E, non pensare a come farsi male
E, non giocare con il massimale
Per, fare di colpo impressione Monet
Se ciò che ho qua sotto impressiona anche te
Credits
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