Il Prescelto

Ho sempre scritto ogni quartina come fosse l'ultima rima, sempre
Fino ad arrivare a questo punto, senti bene

Qua vedrai chiarirsi la questione del vero
La tensione nel mezzo la vedrai spartirsi
La menzione del "smetto", l'apprensione che sento
La pressione del tempo: la deadline scandirsi
A spremere me perché vivo a reggere quel che c'è
Con il colpo in canna, certo che non vi mento
A premere vertebre fino a rendere cenere
Ho il mondo in spalla, peso del movimento
Uh, bella scelta da criticare
Qui sul posto gl'infami, gli sbagli ti buttan fuori
Già, sei la bestia sacrificale
In un gioco di ladri, di santi, di truffatori
Cerchi questioni per mandarmi al declino
Per salvarmi dal destino, messa agl'atti la esprimo
Cerchi gl'errori nel guardarmi da cecchino
E a farmi da becchino per strapparmi via il respiro
Perciò guarda dentro: ecco l'Armageddon
L'ho scritto e collocato primo tra i primi
Fermo attraverso questo cambiamento
Colpisco, e soffocando Victor Mancini
Che credi ah? Ci sta, è chiaro per chi sta dentro
Se vedi la vita nel tratto, nel lineamento
È verità, scritta nel salmo che vi trasmetto
L'eredità prima del carro del firmamento

Se mi senti, dentro trovi della gente
Provano una storia: ne descrivo bene
Sentimenti, emozioni che da sempre
Lottano sulla soglia ch'è del "miglio verde"
Questi versi tra le attese, le battute
Per sei piedi tra le ascese, le cadute
Se non restano nella penna ne confermano che la scelta!
Se confermano quella breccia, (già!) vuol dire che sei

Il pre-scelto!
Ricordalo: sei il prescelto!
Quello per cui vale la pena scontrarsi
Quello per cui vale la pena lottarvi!
Il pre-scelto!
Ricordalo: sei qui per questo!
Sul sentiero, pronto a lasciare un'impronta
Un guerriero, volto a plasmare un'icona

La mira è già oltre la vista della top ten
Per me fake, dov'è persa la concretezza
La linea che va oltre la vita e la morte
Del rap game con me resta la coerenza
M'ha fornito di luce, ha
Scolpito di superbia le lapidi, nella stele
Ha colpito chi più pecca
Col rischio in un era dei martiri per la fede
Non prego per me, ma Milano, st'arrivando
Sappi quanto già infiammo di conoscienza le strade
Non prego per me, ma chi siamo va a Milano
Sta in alto, m'affilato si, con potenza verbale
Tra sogni infranti da sfociar nell'oblio
Ascoltarne il ronzio tra soli richiami
Salvo mi risparmi, a lottare son io
A "boxare con Dio" fatto di rimpianti
Un uomo e tra le rime la Mecca rivedrà il fuoco
Sul posto, se tra le righe la penna guiderà Loro
Sul conto e tra le file, la media diverrà oro
Un giorno, nell'avvenire, la sedia diverrà trono
Con il meglio del meglio, Si! Resto che sveglio
Se il provarci lo consente fotto, ma con la sorte
Do il cento per cento, fin-chè so per certo
Che il domani non promette dopo la buonanotte

Se mi senti, dentro trovi della gente
Provano una storia, ne descrivo bene
Sentimenti, emozioni che da sempre
Lottano sulla soglia ch'è del "miglio verde"
Questi versi tra le attese, le battute
Per sei piedi tra le ascese, le cadute
Se non restano nella penna, ne confermano che la scelta!
Se confermano quella breccia, (già!) vuol dire che sei

Il pre-scelto!
Ricordalo: sei il prescelto!
Quello per cui vale la pena scontrarsi
Quello per cui vale la pena lottarvi!
Il pre-scelto!
Ricordalo: sei qui per questo!
Sul sentiero, pronto a lasciare un'impronta
Un guerriero, volto a plasmare un'icona



Credits
Writer(s): Michael Brancaccio
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